Città della Cilicia (Anatolia sud-orientale), capoluogo del vilāyet omonimo. Huezio sostiene che il nome di Adana non è altro che la corruzione di Eden, data la fertilità e la bellezza del suo territorio. [...] reale. Vien poi ricordata al tempo della guerra contro i pirati, quando Pompeo vi dedusse dei marinai di Cilicia intinti di pirateria, mutandoli in agricoltori (App., Beil. Mithr., 96). Vi passava la strada per Tarso e per Soli-Pompeiopolis, come è ...
Leggi Tutto
Isole del Mar Rosso formanti un arcipelago tra il 15°30′ e il 16°37′ lat. N., presso la costa africana, dalla quale è separato dal Canale di Massaua, che si divide nei due tronchi nord e sud. Si tratta [...] . Nel sec. VII furono occupate dai musulmani, che s'insediarono in Dahlac el-Chebir, a quanto sembra per frenare la pirateria abissina; e tale occupazione fu colpo gravissimo per il regno d'Aksùm. Dahlac el-Chebir divenne temuto luogo di relegazione ...
Leggi Tutto
Chiara Venanzoni
Abstract
La voce compie una ricostruzione generale del modello statunitense di protezione delle opere di contenuto artistico o letterario, conosciuto come copyright. Vengono analizzati [...]
Il DMCA introduce infatti un nuovo reato federale, che si consuma nel momento stesso in cui vengono aggirate le misure anti-pirateria incorporate nella maggior parte dei softwares o dei contenuti digitali in commercio (17 U.S.C §1201(a)(I)(A), anche ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] invasione persiana, legati sicuramente al gruppo che due generazioni prima aveva fondato Marsiglia, e le loro successive azioni di pirateria costrinsero Etruschi e Cartaginesi alleati (Hdt., I, 166) ad affrontarli in una battaglia navale (540 a.C. ca ...
Leggi Tutto
ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] al largo di Trapani), decise di agire autonomamente, perché il conflitto non concluso e i frequenti atti di pirateria, assieme al riavvicinamento dei bizantini ai genovesi, riducevano al minimo le attività commerciali con evidenti danni per l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America e delle nuove rotte per l’Asia provocano nel corso del Cinquecento [...] dei rapporti di forza sia militari che economici, tra l’Europa meridionale cattolica e le potenze protestanti in ascesa.
Pirateria e guerra di corsa
Il flusso di ricchezze provenienti dall’America e dall’Asia e la competizione politico-militare fra ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] il 17 febbr. 1677, il C. aveva il compito di insistere presso il re di Spagna perché impedisse la pirateria dei vascelli da corsa spagnoli, che causava danni ingenti alla navigazione veneziana. Successivamente ricevette l'ordine di indagare sulle ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] , alla nomina, per contro, di un arcivescovo che s'impegnasse a risiedere nella diocesi, alla repressione della pirateria esercitata dalle popolazioni rivieresche della Francia meridionale. Il F. doveva inoltre richiedere al re di porre termine alle ...
Leggi Tutto
ORSINI, Bertoldo
Marco Vendittelli
ORSINI, Bertoldo (detto il Rosso). – Nato intorno al secondo decennio del Duecento, era figlio di Gentile, fratello maggiore di Giangaetano, cardinale dal 1244 ed [...] il diritto di rappresaglia contro i pisani, in guerra contro lo stesso re e colpevoli di un atto di pirateria nei confronti di imbarcazioni che trasportavano a Roma un carico di derrate alimentari di Bertoldo, provenienti da non meglio precisate ...
Leggi Tutto
DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] l'8 genn. 1548, venne eletto provveditore dell'Armata: identico il compito affidatogli, consistente pur sempre nella lotta alla pirateria che infestava i mari, ma diverso il teatro delle operazioni, che ora si allargava a comprendere l'Egeo e ancora ...
Leggi Tutto
pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...