Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi tra Evo antico e Medioevo
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli ultimi secoli della tarda antichità [...] del VI secolo e fino al IX, quando la situazione delle migrazioni barbariche si stabilizza e si placa anche la pirateria, le comunicazioni e l’economia del Nord conoscono una loro prima fase di sviluppo. L’interessamento delle nuove popolazioni nei ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] il permesso di armare a Livorno una nave per commerciare con Alessandria, ma poi l'aveva utilizzata per azioni di pirateria contro le navi francesi. Allo scopo di preservare la neutralità di Livorno il granduca aveva condannato Plowman a una grossa ...
Leggi Tutto
sicurezza informatica
Leopoldo Benacchio
Alla ricerca delle giuste difese
La sicurezza è una delle branche più importanti dell’informatica, e proteggere i computer – dal singolo pc familiare alle complesse [...] anche sempre più cittadini e crea nuovi utili servizi e opportunità. Altrettanto, se non più velocemente, crescono gli episodi di pirateria e le frodi informatiche. Questo problema è tanto più importante in quanto sempre più i governi tendono, o sono ...
Leggi Tutto
International Criminal Police Organization (Interpol)
Organizzazione internazionale della polizia criminale
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione internazionale della polizia criminale, più nota [...] interviene ed è attiva sono la pubblica sicurezza, il contrasto al terrorismo e la criminalità organizzata, la lotta contro la pirateria, i traffici illeciti di droga, di esseri umani e armi, e ancora il riciclaggio di denaro, la pornografia minorile ...
Leggi Tutto
Organizzazione internazionale della polizia criminale
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione internazionale della polizia criminale, più nota come Interpol, è un’organizzazione che si occupa di [...] interviene ed è attiva sono la pubblica sicurezza, il contrasto al terrorismo e la criminalità organizzata, la lotta contro la pirateria, i traffici illeciti di droga, di esseri umani e armi, e ancora il riciclaggio di denaro, la pornografia minorile ...
Leggi Tutto
.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] e di mercanti "sidonî" (il termine è, qui come altrove, sinonimo di Fenici), dediti, oltre che al commercio, anche alla pirateria; a quale età queste notizie si riferiscano non può dirsi con sicurezza, data l'incertezza della cronologia omerica. Se i ...
Leggi Tutto
È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] ; fu così che s'introdusse a Creta già nel sec. V e si svilupparono sempre più il mercenarismo e la pirateria.
L'antico assetto sociale decadde rapidamente col decadere dell'ordinamento politico; nel sec. IV i cosmi divennero strumento delle fazioni ...
Leggi Tutto
ZAIRITI (o Zīrīti)
Francesco Gabrieli
Dinastia musulmana berbera, che regnò sulla Tunisia e parte dell'Algeria dalla fine del sec. IV dell'ègira alla metà del VI (X-XII d. C.). Le sue origini risalgono [...] contendere loro il dominio del Mediterraneo occidentale. Ma il tentativo, condotto con mezzi insufficienti e sistemi più che altro di pirateria, fallì. Nel 1148 al-Mahdiyyah era occupata dai Normanni di Ruggiero II, mentre l'emiro zīrīta al-Ḥasan si ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] , vale dire i conservatori, i reazionari e gran parte della Chiesa cattolica, la spedizione garibaldina non fu che «un atto di pirateria» commesso da «un’orda di briganti», da quelli che erano «barbari dell’età moderna» guidati niente meno che da un ...
Leggi Tutto
Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] economico l’accesso alle opere protette (accesso disintermediato). L’accesso disintermediato è visto, infatti, solo come pericolo di pirateria, non anche come nuova opportunità di accesso legale in un ambiente concorrenziale. Di qui il timore che il ...
Leggi Tutto
pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...