GOTLAND
H. K. Kristensen
Isola della Svezia, situata nel mar Baltico a km. 90 ca. dalla terraferma.Il nome G. venne utilizzato per la prima volta nel resoconto di viaggio di Wulfstan, della fine del [...] -1442). Quest'ultimo, deposto dal trono di Danimarca e Svezia nel 1438, vi si stabilì per poter svolgere attività di pirateria. Passata nel 1449 sotto il governo del re di Danimarca, l'isola fu governata autonomamente da vassalli elettivi. Durante un ...
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PORCILE, Carlo Vittorio
Giovanni Cerino Badone
– Nacque a Carloforte, nella Sardegna meridionale, il 20 ottobre 1756 da Giovanni Porcile, conte di S. Antioco, e da Elisabetta Tagliafico.
Frequentò inizialmente [...] remica di stanza a Carloforte e alla Maddalena.
A bordo della S. Barbara Porcile partecipò attivamente alla lotta contro la pirateria barbaresca che interessò nuovamente la costa ligure a partire dal 1778 e per tutti gli anni Ottanta del XVIII secolo ...
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(gr. Κιλικία) Regione dell’Anatolia di SE. Vi si distinguono cinque zone: la C. montana (nell’antichità: C. Trachea o Cilicia aspera); il Tauro di C. a O; l’Antitauro a N, l’Amano a E; e al centro la [...] anatoliche miste, cominciò con Alessandro Magno; poi esso appartenne sovente ai Seleucidi. Dalla metà del 2° sec., la pirateria vi costituì una potente base e i Romani dovettero intervenire più volte per debellarla. Nel periodo romano vi furono ...
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Nato a Venezia nel febbraio 1815, morto ivi il 28 febbraio 1884. Dopo una breve permanenza nella marina austriaca da guerra, tenne fra il 1831 e il 1848 varie cariche amministrative nella città nativa, [...] la mancata sorveglianza, che aveva permesso la cattura dei vapori, e contro Garibaldi, che aveva commesso l'atto di pirateria, il F. smentì con imprudenti dichiarazioni pubbliche gli atti del Rubattino stesso, il quale lo dovette licenziare. Ebbe poi ...
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MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] Duecento tra pressioni esterne e tensioni interne, ibid., pp. 83- 109; L’anno della Meloria: 1284, Pisa 1984; D. Aquilano, La pirateria nell’Adriatico svevo e angioino, in Pirati e corsari in Adriatico, a cura di S. Anselmi, Milano 1988, pp. 37-44; M ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] , e prevalentemente marittimo-militare, sostituibile in caso di necessità con la pirateria.
Dopo la morte del padre, il F. fu costretto a cercare fortuna nella pirateria, che le famiglie armatoriali più illustri praticavano abitualmente, in parte per ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] Emo, che lo ebbe in simpatia. Ai suoi ordini partecipò al conflitto con il bey di Tunisi, alla repressione d’una pirateria testardamente non doma. Morto Emo, il 1° marzo 1792, a Malta, Pasqualigo, al comando dell’Enea, recò la notizia a Cagliari ...
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Figlio di Polidoro e nipote di Giasone di Fere, che fu assassinato nell'anno 370 a. C. Dopo l'uccisione di Giasone, gli succedettero nella tirannide i due fratelli Polidoro e Polifrone; ma Polidoro fu [...] spedizione militare dei Tebani obbligò A. a evacuare le città ftiotiche e magnetiche.
Egli cominciò a esercitare la pirateria, danneggiando il commercio d'Atene. Siccome non cessava dalle incursioni in Tessaglia (Tebe, dopo la battaglia di Mantinea ...
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Gruppo d'isole costiere dell'Africa Occidentale, situate di fronte alla Guinea Portoghese, alla quale politicamente appartengono, alla lat. media di 11°15′. Le isole sono in numero di 30 circa; di esse [...] cui il nome delle isole. Essi vengono descritti come di alta e vigorosa statura, navigatori audacissimi esercitanti la pirateria, come un tempo esercitavano la caccia agli schiavi sul prossimo litorale per alimentarne la tratta. L'accesso alle isole ...
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Vedi Gibuti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gibuti è un paese dell’Africa orientale, di fatto una città-stato con un piccolo retroterra che occupa una posizione geopolitica e strategica [...] dal punto di vista strategico sia per l’instabilità che colpisce la Somalia e lo Yemen, sia per il fenomeno della pirateria nel Golfo di Aden, che fa del piccolo paese africano una base importante dalla quale combattere tale fenomeno.
Gibuti è una ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...