GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] 354 s.; E. Caccia, Carattere e caratteri nella commedia di G., Venezia 1959; E. Levi, Il comico di carattere da Teofrasto a Pirandello, Torino 1959, pp. 104-140; A. Momigliano, Saggi goldoniani, Venezia-Roma 1959; N. Sapegno, Il teatro di C. G., Roma ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] Mandragola diMachiavelli. L'interpretazione più significativa di questi anni fu quella del padre in Sei personaggi in cercad'autore di Pirandello, rappresentato per la prima volta al teatro Valle di Roma il 9 maggio 1921.
In questa occasione alcune ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] ; tra le riprese apparvero Come le foglie di G. Giacosa (Teatro Lirico di Milano, 28 genn. 1922) e Vestire gli ignudi di L. Pirandello (Teatro Olimpia, 9 genn. 1923). Del 14 maggio 1923 è l'esperienza di Amara di P. M. Rosso di San Secondo. Nel 1923 ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] cambiare commedia contemporaneamente al cambio dei film che avveniva tre volte alla settimana); a La Fenice venne a sentirlo L. Pirandello e al Palestrina U. Betti, che si espressero sul suo conto in termini lusinghieri. Il 14 febbr. 1929 al teatro ...
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LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] con il gusto del suo tempo, anticipatore in tal senso del personaggio-ragionatore che fu del teatro di L. Pirandello.
Attivo in anni di rapido sviluppo della drammaturgia borghese e di trasformazione della struttura delle compagnie, nel corso della ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] al primo conflitto mondiale videro il L. appartato, quasi messo fuori gioco dalle novità teatrali del tempo: il teatro pirandelliano, quello "sintetico" dei futuristi, quello "fantastico" di L. Antonelli ed E. Cavacchioli. Fra il 1919 e il 1927 il ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] , pur non rinunciando all'eleganza formale, punta diritto al dolente finale, di cui certe notazioni possono far pensare al Pirandello della prima maniera.
La stessa compagnia rappresentò al teatro Olimpia di Milano, il 7 febbr. 1939, Ho sognato il ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] ag. 1959; L. Volpicelli, in Estudios italianos em Portugal, 1961, n. 20, pp. 20-22; A.C. Alberti, Il teatro nel fascismo: Pirandello e Bragaglia, Roma 1974, pp. 106, 110, 112, 114, 116, 360, 362; Id., Poetica teatrale e bibliografia di A.G. Bragaglia ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] sue incursioni nel teatro non dialettale (tra queste si ricorda il notevole insuccesso a Torino con La patente di L. Pirandello).
In realtà, l'universo teatrale del G. fu totalmente scevro da velleità sperimentali o da ricerche introspettive; la sua ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] nello stesso teatro, 28 febbraio 1950 (parte di mamma Vercors) e nello spettacolo d'eccezione Così è (se vi pare) di L. Pirandello, Teatro di via Manzoni, 13 giugno 1952, ambedue con D. Torrieri.
Si cimentò infine in un campo nuovo, la televisione, e ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...