FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] a Milano, al teatro Nuovo (gennaio 1947), dove O. Costa mise in scena Sei personaggi in cerca d'autore di L. Pirandello, ottenendo, oltre al plauso della critica, un eccezionale consenso di pubblico. Scioltasi la Stabile del Quirino nel marzo del '47 ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] un progetto su Le coefore di Eschilo e scelse come saggio finale di regia Questa sera si recita a soggetto di L. Pirandello, in cui interpretava anche il ruolo principale di Hinkfuss.
In quell'occasione il G. dimostrò di saper organizzare le diverse ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] fotografie di Foà in scena si rinvia anche a T. Le Pera, Il teatro nelle fotografie di Tommaso Le Pera, in partic. vol. I, Pirandello, s.l. 2003.
Su di lui ci sono inoltre due docufilm: Almeno io Fo…à (2007) di A. Bacchelli; Io sono il teatro (2011 ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] ! di P. M. Rosso di San Secondo (Teatro Manzoni di Milano, 4 marzo 1918), di Giorgio Banti in L'innesto di L. Pirandello (ibid., 29 genn. 1919), del protagonista nel Glauco di E. L. Morselli (Teatro Argentina di Roma, 30 maggio 1919), di Lui in ...
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BAGHETTI, Aristide
Anna Buiatti
Nacque a Civitavecchia il 25 febbr. 1874. Conseguita la licenza dell'istituto tecnico e impiegatosi presso le Poste e Telegrafi di Roma, pareva avviato a una modesta [...] a lavori impegnativi e nuovi, come la Piccola città di T. Wilder, e aveva diretto Così è se vi pare di Pirandello.
Nel secondo dopoguerra il cinema si servì spesso, per l'interpretazione accurata di personaggi minori, delle capacità del Baghetti. Ma ...
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CALDERINI, Emma
Roberta Ascarelli
Nacque a Ravenna il 13 febbr. 1899 da Dario e da Lucia Leoni. Pubblicista dal 1920 iniziò a collaborare ad alcuni periodici femminili come Lidel, Moda, Grazia, specializzandosi [...] all'allestimento di Al di là dell'orizzonte di O'Neill, Cavalleria rusticana e La lupa di Verga, La nuova colonia di Pirandello, Regina di maggio di M. Kalbeck per la stagione musicale del teatro delle Arti del 1941; prese parte inoltre a messe in ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] per la storia dell’attore, Carlo Emilio Gadda per la letteratura, Giorgio Strehler per la regia, Totò per la recitazione, Pirandello per il dramma ed Eduardo De Filippo per la scrittura e l’uso del dialetto – aveva proposto teorie e pratiche ...
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GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] recitato in La figlia di Iorio di G. D'Annunzio, con la compagnia di Marta Abba, sotto la direzione di L. Pirandello. Frattanto aveva avuto inizio il fruttuoso sodalizio con il regista e drammaturgo G. Forzano, che ebbe come primo frutto il film I ...
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DE ANTONI (De Antonio), Alfredo
Roberta Tuzii
Nacque ad Alessandria il 14 luglio 1875 da Giovanni e Francesca Pronzati. A diciotto anni abbandonò gli studi di ragioneria ai quali era stato avviato dai [...] di produzione cinematografica, nel 1929 decise di tornare al suo primo amore, il teatro, partecipando alle messinscene di opere di L. Pirandello e G. Forzano; ma il suo rientro passò quasi inosservato e a parte qualche buona critica, il suo nom e non ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] pure del D'Annunzio (prima rappresentazione, stesso teatro, 12 dicembre, parte di Aldobrandino), Enrico IV di L. Pirandello (prima rappresentazione, teatro Manzoni di Milano, 24 febbr. 1922, parte di uno dei quattro consiglieri), Piccolo santo ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...