I ➔ titoli di opere (letterarie, ma anche musicali e artistiche in genere) richiedono sempre l’iniziale maiuscola del primo elemento, anche se si tratta di un articolo: Il barone rampante (di Italo Calvino), [...] oggi meno frequente l’uso di mutarla in de, molto frequente in passato:
(4) i personaggi de Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello
Più problematica la separazione tra l’articolo e la preposizione in. I motivi sono diversi: da un lato darebbe luogo a ...
Leggi Tutto
Il presente è un tempo della ➔ coniugazione verbale il cui significato non si limita, come suggerisce il termine, a esprimere contemporaneità rispetto al momento dell’enunciazione, ma può anche denotare [...] Paleari, – gli obbiettai io – un grand’uomo passeggia, cade, batte la testa, diventa scemo. Dov’è l’anima?» (Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal, da Bertinetto 1991: 65)
Dal punto di vista dell’➔aspetto, il presente neutralizza la distinzione che ...
Leggi Tutto
Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] , Torino, Einaudi.
Morante, Elsa (1974), La storia, Torino, Einaudi.
Pellico, Silvio (1986) Le mie prigioni, Milano, Mondadori.
Pirandello, Luigi (1984), Sei personaggi in cerca d’autore. Enrico IV, a cura di C. Simioni, Milano, Mondadori.
Pratolini ...
Leggi Tutto
L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] gente più scontenta del mondo, uomini, donne, ragazzi, avvolti in casi strani da cui non trovan più modo a uscire (Luigi Pirandello, Sei personaggi in cerca d’autore, Prefazione, p. 11)
(34) Ti ho dimostrato che siamo in condizioni di poterci sposare ...
Leggi Tutto
L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] ) tutti e tre, lei per un verso, Fabio e la signorina Agata per un altro, avete fatto troppa parte al sentimento (Luigi Pirandello, Il piacere dell’onestà III, 134, cit. in Serianni 1989: 461)
Con la terza persona, in genere un soggetto plurale o la ...
Leggi Tutto
La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] cfr. Antonelli 2008: 191-192; Mortara Garavelli 2003: 87-89):
(19) Si sente così stanca e triste, la signora Leuca (Luigi Pirandello, Pena di vivere)
Ma le ragioni della presenza della virgola a segnare un confine «tra soggetto e verbo, o meglio, tra ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...]
(107) Guardai fiso negli occhi quel giovine per fargli intender bene che non ero uomo da farmi canzonare da lui […] (Pirandello, “Prudenza”, in Novelle per un anno)
(108) Pure Mussolini […] s’era fatto costruire Predappio Nuova al bivio di Dovia dov ...
Leggi Tutto
Per definizione, le interrogative retoriche sono frasi che presentano caratteristiche formali tipiche delle frasi interrogative (➔ interrogative dirette; ➔ interrogative indirette), ma che non hanno lo [...] ; ➔ intercalari) ne rivelano il carattere retorico:
(12) Ma si figura, forse, signora, che suo marito non lo sappia? (Luigi Pirandello, Come tu mi vuoi)
Il silenzio sembra essere la risposta più consona a domande come (13) o (14):
(13) come puoi ...
Leggi Tutto
Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] rilievo informativo all’oggettiva:
(39) io le dico che ho bisogno d’attaccarmi con l’immaginazione alla vita altrui (Luigi Pirandello, L’uomo dal fiore in bocca, III, 12, cit. in Serianni 1989: 549)
Il modo esplicito e quello implicito possono ...
Leggi Tutto
L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] del Vocabolario della Crusca (sospesa, incompleta, nel 1923) come compendio di -i nel plurale dei termini in -io (studio, studj). Luigi Pirandello la usa ancora in parole come guajo, ajuto, sajo, ecc. In varianti come Jugoslavia o Jole, poi, la j è ...
Leggi Tutto
pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...