BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] minori delle vicende di quegli anni di crisi e rinnovamento, da Carducci a Pascoli, D'Annunzio, Croce, Tolstoj, Pirandello, De Amicis, Di Giacomo, Serao, Fogazzaro, Nencioni, Butti, Dossi, Guglielminetti, Novaro, i crepuscolari, i futuristi, ma anche ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] a Milano, al teatro Nuovo (gennaio 1947), dove O. Costa mise in scena Sei personaggi in cerca d'autore di L. Pirandello, ottenendo, oltre al plauso della critica, un eccezionale consenso di pubblico. Scioltasi la Stabile del Quirino nel marzo del '47 ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] . 1961.
Fonti e Bibl.: A. Stella, Un pastello di C. I., in Natura ed arte, IV (1894-95), 2, pp. 145-149; L. Pirandello, La galleria Saporetti, ibid., V (1895-96), 17, pp. 366-370; V. Pica, L'arte mondiale alla VII Esposizione di Venezia, Bergamo 1907 ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] a G. A. C., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, s. 4, VIII-IX (1955-56), pp. 149-52;Id., Lettere ined. di Verga e Pirandello a G. A. C., in Nuova Antologia, 1ºmaggio 1958, pp. 124-129;Id., IX lettere di N. Tommaseo a G. A. C., in Siculorum ...
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Lanci, Giuseppe
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 1° maggio 1942. Tra le più rilevanti personalità della fotografia italiana degli anni Ottanta e Novanta, è stato spesso legato [...] delle ideologie e le ambiguità della narrazione moderna: non a caso è toccato a lui materializzare il mondo di L. Pirandello per cineasti di diversa impostazione, da Bellocchio (Enrico IV, 1984; La balia) ai fratelli Taviani (Kaos, 1984), con i quali ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] fotografie di Foà in scena si rinvia anche a T. Le Pera, Il teatro nelle fotografie di Tommaso Le Pera, in partic. vol. I, Pirandello, s.l. 2003.
Su di lui ci sono inoltre due docufilm: Almeno io Fo…à (2007) di A. Bacchelli; Io sono il teatro (2011 ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] di C. A.: A. F. Massèra, I sonetti di C. A. contenuti nel cod. Chigiano L. VIII. 305, in Studi romanzi, II (1904), pp. 41-61; L. Pirandello, I sonetti di C. A., in Arte e scienza, Roma 1908, pp. 195-259 (poi in Poesie e scritti vari, a cura di M. Lo ...
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MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] che il giornale pubblicava a puntate (tra gli autori L. Capuana, E. Scarfoglio, S. Di Giacomo, A. Fogazzaro e L. Pirandello). Assai disinvolto nel padroneggiare la tecnica dell'acquerello e della penna, il M. si qualificò subito come testimone d ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] ! di P. M. Rosso di San Secondo (Teatro Manzoni di Milano, 4 marzo 1918), di Giorgio Banti in L'innesto di L. Pirandello (ibid., 29 genn. 1919), del protagonista nel Glauco di E. L. Morselli (Teatro Argentina di Roma, 30 maggio 1919), di Lui in ...
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L'Herbier, Marcel
Gianni Rondolino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 23 aprile 1888 e morto ivi il 26 novembre 1979. Il suo contributo alla storia del cinema va individuato soprattutto [...] film. In parte ciò è evidente anche nel seguente Feu Mathias Pascal (1925; Il fu Mattia Pascal) dal romanzo di L. Pirandello, in cui l'elemento più importante pare essere quello visivo-dinamico, a scapito a volte dell'approfondimento psicologico dei ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...