PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] e gli album iconografici si vedano: F.V. Nardelli, L’uomo segreto. Vita e croci di L. P., Milano 1932 (infine, con il titolo Pirandello. L’uomo segreto, a cura di M. Abba, Milano 1986); G. Giudice, L. P., Torino 1963; E. Lauretta, L. P.: storia di un ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] il primo romanzo, Il muro di casa (Milano 1935) e la raccolta lirica Le forme (Milano 1942). Sotto il nome di Stefano Pirandello sono stati raccolti i diciannove testi di Tutto il teatro, I-III, a cura di S. Zappulla Muscarà - E. Zappulla, Milano ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] a furia di nervi, di intelligenza, di slancio, di passione, ci è parsa una delle più grandi attrici che abbiamo» (cfr. L. Pirandello, Maschere nude, IV, a cura di A. d’Amico, con la collab. di A. Tinterri, Milano 2007, p. 407). L’anno successivo ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] del teatro italiano della prima metà del secolo (vale a dire il mondo del padre, degli ultimi grandi attori e di Pirandello: mistero da indagare e insieme oggetto di nostalgia), e il nuovo ambiente nato dopo la guerra, quello dei suoi coetanei, di ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] nel 1924, entrò nella compagnia di Alda Borelli, comparendo senza alcun ruolo in Desiderio di Amiel, La vita che ti diedi di Pirandello e La buona novella di C. V. Lodovici. Grazie alla guida della Borelli, il C. riuscì a colmare le lacune della sua ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] : Angeli ribelli (rappr. a Milano nel 1917 dalla compagnia Carini); Il calzolaio di Messina (rappr. a Roma nel 1925 dalla comp. Pirandello; pubbl. a Milano nel 1926); Ipazzi sulla montagna (rappr. dal teatro d'arte nel 1926; pubbl. in Il Dramma, 1936 ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] relazione all'interno degli ambienti letterari della capitale. Il giovane C., che grazie a queste conoscenze frequentò personaggi come Pirandello, F.M. Martini, Rastignac, S. D'Amico ed E. Cecchi, dimostrò una precoce vena inventiva componendo a soli ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] che avrebbe continuato a frequentare per tutta la sua lunga carriera.
In titoli quali Come tu mi vuoi e Vestire gli ignudi di Pirandello, Non si sa mai di G.B. Shaw, Sesso debole di é. Bourdet, Anna Karenina (ridotto da Giannini dal testo di L.N ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] a una inutile schermaglia a cui il D. rispose con un foglio volante (cfr. L'Arlecchino, 25 apr. 1954, p. 192). Il magistero pirandelliano è servito infatti anche all'attore: gli ha indicato la strada per utilizzare a pieno, e per sé, la logica del ...
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GUGLIELMINO, Gian Maria
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 25 genn. 1922 da Carlo Otto, giornalista e scrittore genovese, e da Isa Ingolotti, maggiore di quattro fratelli. Dopo aver frequentato il liceo [...] anno nei locali del teatro Dicea di piazza Tommaseo. Il programma prevedeva tre atti unici: L'uomo dal fiore in bocca (L. Pirandello), Sulla via maestra (A. Čechov), A ognuno la sua croce (E. Fulchignoni), tutti e tre messi in scena dal G. medesimo ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...