UNO, COMPOSTI DI
I composti di uno conservano la forma intera quando sono preceduti dal sostantivo plurale a cui si riferiscono
gradi ventuno, anni trentuno, punti ventuno
Quando il sostantivo segue, [...] molto tempo fa era comune una concordanza al singolare
Io avrò ventun anno (G. Guareschi, Don Camillo: mondo piccolo)
oppure era possibile una concordanza al femminile del composto di uno
Ventuna lira. Tariffa (L. Pirandello, Novelle per un anno). ...
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Nell’ambito della frase complessa (costituita cioè da almeno due frasi minori; ➔ frasi nucleari), la frase principale (detta anche, semplicemente, principale; ingl. main clause) è quella che non dipende [...] braccia sole, ma buone, che Dio gli aveva dato. Allegramente, sempre. Lavorare e cantare, tutto a regola d’arte: zappa e canto (Pirandello, La mosca, in Id., Novelle per un anno, vol. V, Firenze 1923, p. 6; cit. in Herczeg 1972: 576)
Frasi principali ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] film di P. e V. Taviani); Se questo è un uomo (P. Levi); Uno nessuno e centomila (L. Pirandello); Cadaveri eccellenti (S. Sciascia).
Accanto ai titoli, andrebbero menzionati anche i prelievi di frammenti di opere letterarie (➔ dantismi; ➔ manzonismi ...
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L’➔articolo determinativo davanti al cognome (➔ cognomi) è diffuso al nord della Penisola (dove l’articolo è usuale anche con il nome proprio: il Giovanni; il femminile ha invece estensione areale molto [...] taluni usi letterari, i personaggi sono indicati con la formula articolo + cognome: «Alludeva al Malagna, all’amministratore …» (Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal, cap. III); «Come architetto, il Garrone non esercitava più …» (Carlo Fruttero & ...
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Filologo, morto a Napoli il 24 agosto 1971. Direttore del Grande dizionario della lingua italiana dell'Utet, era passato, nel 1961, dalla cattedra di filologia romanza a quella di letteratura italiana, [...] dei suoi interventi su scrittori di questo secolo (Panzini, Soffici, Bacchelli ma soprattutto D'Annunzio e Pirandello). Un'originale interpretazione dell'individualità poetica studiata attraverso tutte le epoche è affrontata, da una personalissima ...
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Il discorso indiretto libero è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione [...] oro […]: Pitrinu Cinquemani, quel picciottone che pareva una bandiera, con terre e case e bestie da soma e da lavoro (Luigi Pirandello, “Chi la paga”, in Novelle per un anno, Milano, Mondadori, 1956-1957, vol. 1°, p. 1283).
Al pari delle altre forme ...
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DISCORSO INDIRETTO LIBERO
Il discorso indiretto libero riporta un discorso in forma indiretta, ma con alcune caratteristiche specifiche.
• A differenza di quanto accade di solito nel ➔discorso indiretto, [...] colpa. Possibile? Eleonora Bandi? Ma se aveva in gioventù, per amore del fratello, rifiutato tanti partiti, uno più vantaggioso dell’altro! Come mai ora, ora che la gioventù era tramontata… – Eh! Ma forse per questo… (L. Pirandello, Scialle nero). ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] di Macerata.
Una delle sue meritorie iniziative fu il 'salvataggio' dell’appartamento in cui a Roma visse e morì Luigi Pirandello, di cui una transazione siglata fra lo Stato, nuovo proprietario dell’intero stabile, e gli eredi dello scrittore aveva ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] accrescono l'impressione di una folgorante immediatezza di frammenti di dramma. Evidente l'aggancio col problema di F. Pirandello fino dagli anni Trenta; ma Cremonini esplode con rabbia contro le immagini del falso umanesimo borghese. Così G ...
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TERRACINI, Benvenuto
Glottologo, nato a Torino il 12 agosto 1886. Nel 1925 fu nominato alla cattedra di glottologia a Cagliari, passò poi a Padova (1926) e successivamente a Milano (1929), dove rimase [...] del momento individuale del linguaggio e quello dello stile (Elementi evolutivi e la persona storica dell'individuo parlante, in Actes du VIe Congrès de linguistes, Copenaghen 1938; Al margen de los cuentos dc Pirandello, in Insula, 1943-44). ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...