Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] (1919-21); Merlino mastro d'organi (1927); Torneo notturno (1929); La favola del figlio cambiato, su libretto di L. Pirandello (1934); Giulio Cesare (1935); Antonio e Cleopatra (1937); La vita è sogno (1941); I capricci di Callot (1942); Capitan ...
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PAVOLINI, Corrado
Giuliano Manacorda
Poeta e regista, nato a Firenze l'8 gennaio 1898, morto a Cortona (Arezzo) il 10 aprile 1980. Figlio di Paolo Emilio, illustre linguista e orientalista, e fratello [...] unico Eco e Narciso; del 1927 è il dramma La Croce del Sud, scritto insieme a T. Interlandi con un preambolo di L. Pirandello, che lo mise in scena nello stesso anno (fu pubblicato nel 1930); del 1930 è I quattro pretendenti, cui seguirono La donna ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] del Ccognani. Lo scarto tra mondo reale e mondo poetico è al centro invece dell'altro testo teatrale, non a caso dedicato a Pirandello, Bellinda e il Mostro.
Tutta la visione del mondo del C. è a suo modo tragica; nelle novelle come nei romanzi i ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] il G., oltre che direttore, fu lucido e vivace animatore; alla rivista collaborarono, tra gli altri, G. Marradi, L. Pirandello e, per interessamento del G., il Ferrari, ma soprattutto - pubblicandovi alcune delle prime Myricae - G. Pascoli, il quale ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] lo stesso recinto dello spazio letterario, per affacciarsi sui bordi del caos e dell'informe. Nella geniale opera di Pirandello la consunzione, spirituale e formale, del grande stile implica il proliferare e il turbinare del soggetto disgregato nelle ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] minori delle vicende di quegli anni di crisi e rinnovamento, da Carducci a Pascoli, D'Annunzio, Croce, Tolstoj, Pirandello, De Amicis, Di Giacomo, Serao, Fogazzaro, Nencioni, Butti, Dossi, Guglielminetti, Novaro, i crepuscolari, i futuristi, ma anche ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...]
Da buon orecchiante il C. aveva trasposto nel teatro la spiritualità, o meglio l'atmosfera, dei racconti e dei romanzi di Pirandello - e il riferimento al Fu Mattia Pascal appare cristallino in più scene de La maschera e il volto - e lo psicologismo ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] a G. A. C., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, s. 4, VIII-IX (1955-56), pp. 149-52;Id., Lettere ined. di Verga e Pirandello a G. A. C., in Nuova Antologia, 1ºmaggio 1958, pp. 124-129;Id., IX lettere di N. Tommaseo a G. A. C., in Siculorum ...
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umorismo La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti e comunque divertenti della realtà che possono suscitare il riso e il sorriso, [...] per l’Italia, si ricordano il Manzoni di Don Abbondio e di tante umane riflessioni, il Giusti di Sant’Ambrogio, L. Pirandello, A. Campanile, C. Zavattini, I. Calvino. All’u. si possono ricondurre anche opere di autori contemporanei come B. Hrabal o T ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Palermo il 23 dicembre 1896, morto a Roma il 23 luglio 1957; partecipò alla guerra del 1915-18 come ufficiale [...] " gattopardesca, in Palatina, n. 10, aprile-giugno 1959; L. Aragon, in Lettres françaises, 17-23 dic. 1959; L. Sciascia, Pirandello e la Sicilia, Caltanisetta-Roma 1961, pp. 147-159; E. Falqui, Novecento letterario, III, Firenze 1961. Cfr. inoltre F ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...