(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di viva e vera umanità. Forse nulla di più alto e perfetto offre oggi la letteratura italiana, che l'arte del Pirandello; ma nel dato culturale, tormentoso e malinconico, ch'essa domina e spesso annulla in sé, si riflette la condizione odierna della ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] col furto del bestiame o coi sequestri di persona a fini estorsivi.
È il modello che sarebbe stato illustrato da L. Pirandello in una novella, La lega disciolta (1912): un modello che lo scrittore agrigentino riprende a sua volta dal primo, vero ...
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Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] ; quest’ultima variante è, fra altre, quella che distingue la fattispecie da quella di «Pensaci Giacomino», dell’antiveggente Pirandello: Lillina era siciliana e pure incinta, ma non di Toni; un’idea per la pensione subito! La rinnovata, seppur ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...