d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] , essenziale nella sua giovinezza fu anche l’amicizia che ebbe con prime figure della cultura letteraria di allora, Pirandello, Barilli, Bontempelli, Antonio Baldini, Labroca ed Emilio Cecchi (di cui, nel 1938, sposò la figlia Giovanna, ben nota ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] del volume di versi Voci, poema della natura, elogiato dai nomi più prestigiosi della letteratura siciliana dell'epoca: L. Pirandello (Nuova Antologia, 16 genn. 1905) e L. Capuana (La Nuova Parola, febbraio 1906). Il successivo volume di versi, Le ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] , con scene e costumi del Marchi e per l'interpretazione di Anita Amari, ebbe un battesimo entusiastico il 5 febbr. 1923. Pirandello scrisse per lo Sperimentale L'uomo dal fiore in bocca, andato in scena il 25 successivo, dopo che ne ebbe diretto le ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] mondo, Inferno e Canada di G.C. Viola, Signorina di J. Deval, Lady Frederick di W.S. Maugham, Così è (se vi pare) di Pirandello, Isa, dove vai? di C.V. Ludovici, La gatta di R. Alessi. Nel 1935 fece compagnia con C. Ninchi e, nel mese di settembre ...
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MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] Pitrè - M. e gli studi di letteratura popolare in Italia, in Orientamenti culturali, II (1946), 2, pp. 3-12; G.R. Bussino, Lettere di Pirandello a E. M., in Ariel, VI (1991), 3, pp. 98-106; A. Stella, Lettere di Tobler, M. e D’Ovidio ad A. Borgognoni ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] fantasmi dell'opera (ibid. 1971) sono accolti, fra gli altri, saggi su H. de Balzac e F.-R. de Chateaubriand. A Pirandello, osservato da una prospettiva inconsueta, è dedicato un saggio nel successivo La caduta della luna (ibid. 1974). Non c'è più in ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] tre punte per i fratelli de Filippo (1934) sulla riduzione cinematografica di Ma non è una cosa seria di Luigi Pirandello (1936) con Mario Soldati. Negli anni Quaranta sceneggiò, assieme ad altri, molti film di Alfredo Guarini: Senza cielo (1940), È ...
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VARVARO, Alberto
Laura Minervini
Giovanni Palumbo
– Terzogenito di Paolo e di Giuseppina Tiby, nacque a Palermo il 13 marzo 1934.
Cresciuto in una famiglia di estrazione borghese, passata attraverso [...] 1-75; Identità linguistiche e letterarie nell’Europa romanza, Roma 2004; Opere teatrali in dialetto, a cura di A. Varvaro, in L. Pirandello, Maschere nude, a cura di A. D’Amico, Milano 2007, pp. 1293-1919; Adultèri, delitti e filologia. Il caso della ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] , F. Mauriac che "gli è particolarmente caro", E. Mounier, G. Bernanos. Ma il F. non ignora F. Dostoevskij, H. Ibsen, L. Pirandello e U. Betti, e neppure Cesare Vico Ludovici, al cui teatro dedicherà un saggio critico nel 1941, indugiando sul dramma ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] dei due mondi di Spoleto, 28 giugno) e per la Compagnia di prosa del teatro Eliseo la regia dell'Enrico IV di Pirandello (20 ottobre, dopo il battesimo al teatro Nuovo di Spoleto di sei giorni prima) in cui venne rappresentata la finzione-realtà dell ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...