MATTIA, Alessandro (detto Alessandro da Farnese). – Figlio di Annibale e di Rosata Gasparri, nacque a Farnese nel Viterbese nel 1631. La figura di questo pittore attivo nella provincia laziale, soprattutto [...] Le stanze del cardinale (catal., Ariccia), Roma 2003, pp. 76-81; V. Sgarbi, Dell’uomo e della sua fine. Da Antonello a Pirandello, in La ricerca dell’identità. Da Antonello a De Chirico (catal., Palermo), Milano 2003, p. 28; D. Petrucci, in I volti ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] miti di una severa spiritualità siciliana rivelatasi nel silenzio quasi ventennale dell'ultimo Verga o nel desiderio testamentario di Pirandello di rivestire per la morte "l'abito di rigore della povertà", sia che si manifesti, passato un momento di ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] tragedie presso Quattrini a Firenze: Ciclope, 1911 (su questa traduzione, da cui dipende quella in siciliano di Luigi Pirandello, cfr. M. Napolitano, Il “Ciclope” di Euripide: riflessioni di un traduttore occasionale, in Scienze dell’antichità, XX ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] . Bottai e G. Vecchietti, Primato (alla quale l'A. collaborò con recensioni e saggi su D'Annunzio, Cecchi, Pirandello, Beltramelli, Barilli, Jovine, J. Fante): di fronte alla "crisi mortale" e "definitiva" della cultura borghese si trattava solamente ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] mesi seguenti rimaneggiò con Walter Ruttmann, che fu il regista del film, il soggetto di Acciaio (1933), scritto da Luigi Pirandello, che si rammaricò con veemenza della «mancanza di rispetto». Il film fu un insuccesso dal punto di vista del regime ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] , L’uomo, la bestia e la virtù (1953), sceneggiato con Vitaliano Brancati a partire dall’omonima commedia di Luigi Pirandello, nonostante le cadute di mordente e le forzature salaci della rielaborazione, per aver fatto recitare Totò insieme a divi ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] un cammello... (1950, da un soggetto di Cesare Zavattini, con Jean Gabin) e a La patente (1954, episodio tratto da Luigi Pirandello, con Totò, di Questa è la vita) – con Vitaliano Brancati.
Nel mezzo girò uno dei film più maturi e premiati (Grolla ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] sue incursioni nel teatro non dialettale (tra queste si ricorda il notevole insuccesso a Torino con La patente di L. Pirandello).
In realtà, l'universo teatrale del G. fu totalmente scevro da velleità sperimentali o da ricerche introspettive; la sua ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] , Letteratura, rappresentando il terreno sul quale poterono confrontarsi già noti e celebrati autori quali G.A. Borgese, L. Pirandello, A. Panzini, Grazia Deledda, Ada Negri, S. Di Giacomo ecc., con gli allora scrittori "nuovi": V. Cardarelli e ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] la famigerata presse de coeur, intraprese anche rigorose operazioni culturali come la traduzione in francese di autori quali Pirandello, Leopardi, Caldwell e Steinbeck. Ma il campo in cui il D. aspirava principalmente a cimentarsi era quello della ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...