VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] sempre con Corpora, uno studio in via Margutta a Roma presto frequentato, tra gli altri, da Alberto Moravia, Fausto Pirandello, Carlo Levi, Adriana Pincherle. I proventi dell’attività artistica tuttavia non gli consentirono di restare a Roma a lungo ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] di D. Amiel, S. Guitry, P. Ferrari, G. Giacosa, T. Gherardi del Testa), con l'eccezione del Non si sa come di L. Pirandello.
Pur continuando a eccellere nei ruoli brillanti (Il nuovo testamento di S. Guitry), accanto a R. Ruggeri, la G. si segnalò ...
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SANTUCCIO, Giovanni
Rodolfo Sacchettini
(Gianni). – Nacque a Clivio (piccolo paese collinare nei pressi di Varese) il 21 maggio 1911, figlio di Paolo e di Luigia Donadoni. Diplomatosi ragioniere, interruppe [...] due padroni di Strehler) e poi, tra gli altri testi, La famiglia Antropus di Thornton Wilder, I giganti della montagna di Luigi Pirandello, La morte di Danton di Georg Büchner, Oplà, noi viviamo di Ernst Toller.
Durante gli anni al Piccolo, ebbe la ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] fiorentino il C. scrisse le musiche di scena per il Savonarola di R. Alessi (1935) e per I giganti della montagna di L. Pirandello (che verranno però eseguite in forma di concerto da G. Marinuzzi nel 1938, a causa dei dissensi sorti, dopo la morte di ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] nella primavera del 1924 e fece buona impressione; sicché quando, sempre nel 1924, S. Landi e 0. Vergani formarono intorno a Pirandello il Gruppo dei dieci (fra cui Lodovici, Alvaro, E. Pea), il F. fuchiamato a farne parte. Nello stesso anno il F ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] romanzo e del settimanale inquietava Mussolini e la inquietudine era giustificata perché il nuovo teatro in Italia fu soprattutto Pirandello che non può dirsi autore capace d'esprimere lo spirito fascista; il nuovo romanzo fu Moravia che, pubblicati ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] personaggio sostenuto "con lodevole impegno" in concorrenza con A. Borelli, la Matilde Spina dell'Enrico IV di L. Pirandello che lo stesso autore diresse, cioè coordinò col gusto della precisione e del dettaglio che gli era connaturato, insieme con ...
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TERRON, Carlo
Paolo Puppa
– Nacque a Verona l’11 aprile 1910, primogenito di Antonio, commerciante, e di Pia Pierina; ebbe una sorella Maria Teresa, che visse con lui per tutta la vita.
Nel 1924 si [...] ‘maschili’, ovvero prima dell’incontro con la musa Marta Abba, in particolare Liolà e Così è (se vi pare).
A Pirandello si avvicinava il playtime, la riflessione accorata sul tempo che tutto travolge, come nella scissione tra il giovane e il vecchio ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] (Teramo), XX (1905), pp. 36 s.; G. Pannella, Per il I anniversario di A. D., ibid., XXIII (1908), pp. 103-137;L. Pirandello, L'Abruzzo e A. D., in La Fiaccola (Ortona), 9 ag. 1920;G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, p. 1357; P. Toschi, Gennaro ...
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TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] anche di notte (1990) dal racconto Padre Sergij di Tolstoj, Le affinità elettive (1996) da Goethe, Tu ridi ancora da Pirandello, Resurrezione (un film per la televisione del 2001) di nuovo da Tolstoj, Luisa Sanfelice (un film televisivo del 2004) da ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...