Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] e le altre arti. In alcuni periodi sono state un punto di riferimento fondamentale la volta celeste e le costellazioni (piramidiegizie); in altri periodi è stata la natura a costituire un inesauribile termine di confronto.
Nella scultura greca si ...
Leggi Tutto
Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] secoli l'interesse di scienziati e ingegneri. La nascita della tribologia può essere fatta risalire alla costruzione delle piramidiegizie, se non addirittura, migliaia di anni prima, all'uso di trapani ad arco, cosicché i complessi ingranaggi con ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] i cui singoli testi sono già presenti nelle piramidi della VI dinastia (2360-2190). Il testo precedente, riporta nomi di uccelli e di alberi ordinati in base al suono iniziale secondo l'alfabeto egizio:
pʒ hb ḥr pʒ hbyn pʒ rd ḥr pʒ rr […] r pʒ wy ḥr ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] costruzioni necessarie, che trasportano tante acque, le vane piramidi o le altre inani ma celebri opere dei Greci" formatosi in Egitto e nel Vicino Oriente, chiamate 'misure greco-egizie-romane' ma che, per aver avuto in Alessandria il centro ...
Leggi Tutto
Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] di vista del costrutto oggettivo, le tre dimensioni erano già implicite in antiche tecniche egizie, quali la tecnica di costruzione delle piramidi e l'agrimensura, nelle scoperte geometriche attribuite a Talete, nell'aritmogeometria di Pitagora e ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] la IV dinastia (2640-2520) l'architettura delle piramidi ‒ il contributo egizio alla cultura megalitica ‒ conosce il suo massimo rigoglio. A quest'epoca risalgono infatti le grandiose piramidi di Cheope, Chefren e Micerino a Giza, che testimoniano ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] musei del mondo, dal Louvre al Metropolitan, dall'Egizio di Torino al Kunsthistorisches di Vienna e a molti Stoà di Attalo o quello della Barca Solare nel recinto delle piramidi di Giza: nel primo caso, un nuovo volume brutalmente imposto, ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] 'invenzione della 'macchina invisibile', simile a una gigantesca piramide, al cui vertice si trovava il despota divinizzato, padrone sudditi. La storia, come documentano due famose tavolette egizie, incomincia nel momento in cui il capo cacciatore ...
Leggi Tutto
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tomba
tómba s. f. [lat. tardo tŭmba, che è dal gr. τύμβος «tumulo, sepolcro»]. – 1. a. Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più...