MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] sistema amministrativo del pascià, i palazzi del Cairo e le antichità egiziane (notevole il racconto dell'esplorazione della piramide di Cheope). Le stesse caratteristiche si ravvisano nella relazione del viaggio in Inghilterra, che si sofferma sui ...
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DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] soluzioni originali e innovative. Per Spellbound disegnò cinque ambienti: la sala da gioco, il camino, il deserto, la piramide e la sala da ballo. Quest'ultima scena doveva essere ben più suggestiva, con quindici pianoforti sospesi sulle teste dei ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] rapporti spaziali, è come una finestra aperta sul mondo, alla quale lo spettatore si avvicina da una certa distanza. La piramide visiva si stende dall’occhio alle cose viste, vale a dire che il punto di osservazione deve essere fisso. Di conseguenza ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] porzione del verme cerebellare inferiore, lievemente prominente, dalla quale si distaccano quattro prolungamenti, che divenne nota come "piramide di Malacarne" o "eminenza crociata di Malacarne" (si veda L. Testut, Anatomia umana, V, ibid. 1949, pp ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] in onore di Vittorio Alfieri (1805; cfr. Noè, 2012, pp. 253, 305 s.); il bassorilievo doveva essere formato da una piramide ai cui piedi poggiava un’urna sepolcrale, sulla quale sedeva l’Italia afflitta circondata dalle nove muse. L’opera in marmo ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] s.).
Si tratta di un monumento alla parete che riecheggia la tipologia di quelli eseguiti nella prima metà del secolo. Dalla piramide di verde antico si stacca un sarcofago convesso, posto al di sopra di un'epigrafe, mentre un elegante putto solleva ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] . "La forma esterna dell'edificio rivela i volumi interni, decrescenti verso l'alto e si fonde ritmicamente con la massa a piramide tronca di un cedro del Libano centenario che sorge a levante della casa. Al sommo della parte più alta della facciata ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] studio effettuato per un museo da realizzare per A. Canova alle Zattere, e, per gli interni, al monumento-piramide che avrebbe dovuto realizzarsi sul Moncenisio per celebrare il passaggio di Napoleone.
La versatilità del L. emerge nel campaniletto ...
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Molière
Mirella Schino
Un attore che scriveva capolavori
Jean-Baptiste Poquelin prese il nome di Molière quando passò alla professione teatrale. Fu attore, capo di una compagnia, e drammaturgo. È uno [...] abitudini e mode persino dell’alta nobiltà gli attira odi sempre più violenti e potenti. Nelle sue commedie critica l’intera piramide sociale, lasciando fuori solo la punta, il re e il suo operato, come se il sovrano fosse un fenomeno paragonabile a ...
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Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] , come già Euclide, alla scuola pitagorica dei raggi visuali uscenti dall'occhio dove sostituisce tuttavia al "cono prospettico", una piramide con il vertice dell'occhio stesso e la base sul contorno dell'oggetto. In questo modo l'occhio percepisce ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
piramidare
v. tr. e intr. [der. di piramide] (io piràmido, ecc.), letter. raro. – Disporre a forma di piramide (o anche, se in piano, a forma di triangolo isoscele): una iscrizione ... con due statue da’ lati che piramida l’edifizio (Algarotti);...