Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] urbana 'classica', a partire dalla teoria delle località centrali. Non si tratta, in altre parole, di individuare una 'piramide' di poli terziari in grado di coprire il territorio senza lasciarvi spazi interstiziali non serviti: la m. può bene ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] chiesa suburbana, di antica origine, di S. Prospero, di elevata qualità stilistica, ascrivibile al tardo sec. 8°, coperto a piramide ottagonale, con tre delle quattro arcate decorate da motivi vegetali a girali e la quarta da due pavoni affrontati ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] la barra lignea di misurazione scoperta nel villaggio egiziano di Illahun, sorto durante i lavori di costruzione della piramide del faraone Sesostri II, dove alcuni indizi lasciano ipotizzare la presenza di Minoici, sarebbe anzi un pratico sistema ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] , paragonabili a quello dell'835 di Seligenstadt (Landschaftmus.); sormontati da grossi pulvini incisivamente scanalati a tronco di piramide rovesciata, i capitelli sono decorati da un triplice ordine di foglie d'acanto rigido, sormontato da doppie ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] a questa, decentrato verso E. La struttura architettonica attuale, con volta a botte archiacuta e campanile terminante a piramide in muratura impostato sulla zona absidale, corrisponde a una fase di ricostruzione, degli inizi del sec. 14°, in ...
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TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] - datata in gran parte alla XIX e XX dinastia. La tomba tipica comporta una cappella a vòlta sormontata da una piccola piramide (oggi di regola distrutta) e un ipogeo con decorazione dipinta di argomento mitico-funerario.
In età tolemaica a Deir el ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] meno monumentali, con piede a base attica o a capitello cubico (per es. il f. nella chiesa di Sjörslev) o a piramide o a tronco di cono. Alla scuola del Maestro Maiestatis pare rifarsi il maestro Hegwald, nativo di Gotland e autore di dieci f ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] , eseguita con una tecnica mista a champlevé e a cloisonné intorno al 1135. Il ciborio, con baldacchino a doppia piramide ottagonale su colonnine, è sostenuto da quattro colonne di breccia, di riutilizzo, su cui sono capitelli con figure di angeli ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] le due campate centrali della chiesa di Saint-Ours, a navata unica, furono coperte nel 1168 ca. con pseudo-c. a piramide, analoghe alla singolare copertura della cucina della vicina abbazia di Fontevrault (od. Fontevraud-l'Abbaye; dip. Maine-et-Loire ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] del periodo chiamato "coloniale" o l'assunzione non sempre razionale, di alcune forme architettoniche precolombiane, quali la piramide o il talud.
A questi inerti anacronismi, architetti come M. Villagran García che insegnando dal 1926 all'università ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
piramidare
v. tr. e intr. [der. di piramide] (io piràmido, ecc.), letter. raro. – Disporre a forma di piramide (o anche, se in piano, a forma di triangolo isoscele): una iscrizione ... con due statue da’ lati che piramida l’edifizio (Algarotti);...