GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] nota la data 1614 dell'originario altare ligneo (Riedl, A. della G., 1998, pp. 90-93). Lo schema compositivo a piramide di derivazione rinascimentale è tuttavia rivissuto in chiave moderna, caravaggesca.
Tra la fine del 1614 e gli inizi del 1615 sono ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] , apprezzato per la semplicità antiretorica, pur nella trattazione di un soggetto adusato.
Il monumento consta di una slanciata piramide quadrangolare in pietra, di canoviana memoria, ai cui lati si ergono delle figure allegoriche (la Fede, la Storia ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] uretrali, la fossetta navicolare dell’uretra maschile, il cornetto superiore dell’etmoide, il foramen singulare della piramide dell’osso temporale, i dotti sottolinguali minori.
Proclamato ‘principe degli anatomici’, insieme a Frederik Ruysch, da ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] pietas religiosa.
Stavolta il soggiorno in Levante si prolungò per quasi due anni; il G. visitò l'Egitto (dove entrò nella piramide di Cheope, le cui misure avrebbe poi consegnato a S. Serlio), fu al monastero di S. Caterina nel Sinai, si trattenne ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] , per esempio, è mutuato lo stile geometrizzante dell'opera principale del C., nel cui frontespizio è impressa la "piramide sociale bancocratica" che dal vertice unitario deriva misticamente una serie di quaranta numeri allineati su nove file sino a ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] il coro. All’esclusivo interesse per la densità atmosferica del volume si può infine ricondurre una diversa interpretazione della piramide in controluce della Madonna di S. Giovanni in Bragora: è la Vergine di Capodistria del 1489 (Pallucchini, 1962 ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] . Una delle quattro poesie dedicate all'imperatore bizantino Leone VI il Saggio (886-912) è addirittura a forma di piramide (n. XVI). In questa, come negli altri componimenti, la cui struttura è particolarmente complessa, aggiunge ai versi un testo ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] mestieri laboriosi» (Armani, 1979, p. 50). Il modello ideale di struttura economica di un Paese era disegnato come una piramide con una larga base di agricoltori, uno strato assai minore di artigiani, che si restringeva considerevolmente a un piccolo ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] alla Chiesa. La Chiesa si presenta dunque al B., appena egli la consideri nella sua struttura gerarchica e societaria, come una piramide che ha alla base il popolo cristiano e all'apice sommo il papa, successore di Pietro. Un posto speciale nella ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Modena, creando così più solida base all'influenza francese in Italia; si vide Costretto ad altri gesti di riparazione, erigendo una piramide con scritta infamante per i Corsi sul luogo del tumulto e inviando in Francia per le scuse formali il nipote ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
piramidare
v. tr. e intr. [der. di piramide] (io piràmido, ecc.), letter. raro. – Disporre a forma di piramide (o anche, se in piano, a forma di triangolo isoscele): una iscrizione ... con due statue da’ lati che piramida l’edifizio (Algarotti);...