FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] , con procedura inconsueta, aveva già percorso tutta la gerarchia dell'Ordine fino a raggiungere il 33º grado, vertice della piramide iniziatica. Diventò di lì a poco venerabile della loggia "Dante Alighieri" e da quel momento il suo nome è associato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la radicale novità della sua opera Adolf Loos, cresciuto in Europa ma amante [...] , in alcuni schizzi per un teatro da erigere a Vienna (1900-1912) la cui un’ultima proposta prevede un tetto a piramide gradonata (1912-1913), soluzione ripresa per il monumento funerario a Max Dvorák (1921). Anche gli interni di Villa Karma, con ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] , a valle della sesta cateratta, dove sorgevano le rovine dell'antica Meroe, sovrastate da un'eccezionale serie di circa ottanta piramidi funerarie di varie dimensioni, scoperte nel 1820-21 da F. Cailliaud, che le aveva descritte e in parte disegnate ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] lavorare una pietra particolarmente dura come quella detta di paragone, di cui sono costituite la lapide commemorativa e la piramide a gradoni, e, infine, i rimandi agli elementi presenti nel fregio dorico della fronte della Libreria Marciana, sono ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] e l'esecuzione della tomba monumentale nel cimitero degli Inglesi.
Il monumento - ancora esistente - è costituito da una piramide, recante il medaglione con il ritratto del generale, fiancheggiata da rocchi di colonna sormontati da vasi egizi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento gli Stati, che tendono ormai a qualificarsi sempre più come nazionali, [...] tessuto urbano (matrimoni endogamici, quartieri “etnici”, etc.), distinguere tra maggioranze e minoranze a livelli più bassi della piramide sociale è senza dubbio più difficile, a maggior ragione quando gli stranieri condividono con i locali la fede ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] entro medaglioni, della facciata che dà sul corso Vittorio Emanuele. Suo, ancora, il disegno del rivestimento maiolicato della piramide e del cupolino di coronamento della porta, eseguito nel 1669 da Onofrio Cosentino. Il lavoro svolto dal G. fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento perfeziona le tecniche e le istituzioni militari che si sono sviluppate [...] cavalieri. In questo senso è significativo come proprio a partire dall’inizio del Settecento i sovrani europei, vertici della piramide nobiliare, vengano per lo più raffigurati in uniforme, quindi come capi militari. Se dunque è vero che gli eserciti ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] però nella richiesta di una rigorosa delimitazione della sfera statale: "L'individuo all'apice, lo Stato alla base della piramide sociale, questo è voluto dalla civiltà cristiana: azione del governo là, dove è strettamente indispensabile e non oltre ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] per forma, tecnica (da Akurgal) e decorazione dai precedenti, provenienti dai dintorni di Perugia; la forma a piramide triangolare tronca, con le pareti costituite da lamine bronzee lavorate a sbalzo, si ritrova in alcuni incensieri etruschi del ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
piramidare
v. tr. e intr. [der. di piramide] (io piràmido, ecc.), letter. raro. – Disporre a forma di piramide (o anche, se in piano, a forma di triangolo isoscele): una iscrizione ... con due statue da’ lati che piramida l’edifizio (Algarotti);...