FODRO (dal longob. fōdr "foraggio")
Pier Silverio Leicht
Durante l'Alto Medioevo era così chiamato il diritto che avevano gli ufficiali pubblici e il sovrano, che si fossero recati in un paese per le [...] alla Chiesa Patriarcale Aquileiese l'immunità dal fodro, eccettuato il caso in cui venisse in Italia egli stesso, oppure suo figlio Pipino, e ancora nel 1194, con diploma di Enrico VI, l'abbazia di S. Salvatore sul Monte Amiata fu esentata da ogni ...
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Nato, probabilmente in Neustria, di nobile famiglia franca dopo la metà del sec. VIII, morto nell'anno stesso di Carlo Magno (814), di cui era stato consigliere ed amico. Ebbe da lui, quantunque laico, [...] opuscolo sacro) il valore dell'Omero carolingio si misura nelle poesie. Due primeggiano fra esse: l'una in onore di Pipino reduce dalla vittoriosa campagna contro gli Avari (796); l'altra in lode di Carlo Magno, protettore della poesia, rinnovatore ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] dai disordini, riuscì in parte a rendere meno drammatica la situazione e a eliminare almeno i conti di Altamura. Giovanni Pipino fu fatto prigioniero a Matera il 27 ottobre e due giorni dopo impiccato ad Altamura, mentre il fratello più giovane ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] nel 1245 a Lione egli avrebbe trattato segretamente con Innocenzo IV. Ancora una volta si accenna quindi al tradimento. Pure Francesco Pipino spiega la morte del D. con la sua "proditio" e a lui si conforma il più importante commentatore della Divina ...
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Nato verso il 1370 in Barberino di Valdelsa da Iacopo dei Mangabotti; testò nel 1431; s'ignora quando morì. Fu maestro di canto e "romanzatore", cioè traduttore e compilatore in volgare di romanzi francesi [...] come re di Francia; il secondo diventa re di Balda. A Gisberto succede Michele; a Michele, Agnolo Costantino; ad Agnolo, Pipino.
Negli altri tre libri, sono narrate anzitutto le avventure di Buovo d'Antona, discendente di Ottaviano, e della moglie di ...
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Capoluogo di cantone del dipartimento dell'Hérault (Francia), con 18.447 ab. (1926). Situata a piè d'una montagna vulcanica, questa città dista attualmente 4 chilometri dal mare.
Fondata dai Rodii su di [...] sotto il potere di un visconte; ma, saccheggiata da Carlo Martello, assalita ora dai Franchi, ora dai Saraceni, fu ceduta a Pipino (752). In quest'epoca Agde, la quale nel 506 aveva visto radunarsi fra le sue mura un concilio di vescovi cattolici ...
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ROSSIGLIONE
P. Ponsich
(franc. Roussillon; catalano Rosselló)
Regione storica della Francia meridionale (dip. Pyrénées-Orientales), situata sul versante nordorientale dei Pirenei, bagnata a E dal Mediterraneo, [...] regno visigoto e conobbe, dal 721 al 760, l'occupazione araba, alla quale mise fine la presa di Narbona da parte di Pipino il Breve, nel 759. Compresa da allora nella provincia di Septimania, la contea carolingia del R., la cui sede fu in un primo ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] tornarono che nel 765, con un'ambasceria di Costantino V a Pipino. I legati pontifici, invece di rientrare a Roma, proseguirono per di sbarazzarsi di lui: nelle lettere indirizzate a Pipino l'imperatore accusava C. di agire di propria iniziativa ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] fino alla metà del sec. 8°, quando il ducato di A., costituito intorno al 640, fu incorporato pacificamente da Pipino il Breve (741-768) tra i territori da lui direttamente amministrati - è documentato da alcuni reperti di scavo provenienti ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] romana che univa il bacino di Parigi alla Borgogna, fu spesso tappa dei sovrani franchi, soprattutto durante gli spostamenti militari; Pipino il Breve, per es., vi soggiornò sette volte tra il 754 e il 767.Solo nell'887 i Normanni attaccarono la ...
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pipino
s. m. e agg. (f. -a). – Nome con cui furono chiamati, in tono ora scherz., ora spreg. e polemico, dagli avversarî e da una parte della stampa degli anni ’20 del Novecento, gli aderenti e fautori, detti anche pipisti, del Partito Popolare...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...