CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] dal 1096 quando entra in Bologna Bernardo, eletto da Urbano II. Di recente Piero Fiorelli ha mostrato in modo convincente che il montagne e isole che la Chiesa romana aveva ricevuto da Pipino e Carlo Magno, L'attribuzione della cessio donationum a ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] coloro che avevano impugnato la cessione effettuata da Pipino e ribadita da Carlo Magno. Il problema storico di G.V. G., Milano 1816; F. Lomonaco, Vite degli eccellenti italiani, II, Lugano 1836, pp. 241-265; P. Emiliani Giudici, Prefazione, in G.V ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] all'affermazione sotto Costantino, la chiamata di Pipino contro i Longobardi da parte di Stefano, L. G. Pelissier. Louis XII et Ludovico Sforza, I, Paris 1896, pp. 127, 439 s.; II, ibid. 1897, pp. 18, 145, 323, 498 (per Enea); D. Orano. Lettere di P ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] della Chiesa e ad ottenere la riabilitazione dei Pipino. Nel 1344 faceva parte del consiglio del Indicem; F.Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, I, Firenze 1933, pp. 53-62; II, ibid. 1934, pp. 90, 330-334, 349-350, 355-357; III, ibid. 1937, pp. ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] l'ordine impartito verso il 713 al duca di Spoleto Faroaldo (II) di restituire ai Bizantini il porto di Classe, da poco due furono formalizzati, quando nel 737 Carlo Martello inviò suo figlio Pipino il Breve da L., che ne diventò il padre adottivo ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] sull'Expositio al cap. 367 di Rotari e al cap. 27 di Pipino, rispettivamente del 1934 e del 1935; ora ambedue in C. Giardina, alberi separata da quella del suolo in Italia (ibid., II, pp. 139-344).
In questa monografia la ricostruzione dell ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] Gazzo conte di Terlizzi e di Margherita Pipino. In questo caso Niccolò Carafa, consigliere pp. 355 s., 370, 392, 443; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, Bologna 1657, II, pp. 331, 367, 370, 372, 376, 395, 430; Cronaca bologn. di Pietro di ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] sonetti, alcuni testi teatrali tra cui la tragedia Pipino re di Francia (Roma, Biblioteca nazionale centrale, o vero Relazione delli huomini e donne illustri di Siena e suo Stato, II, Pistoia 1649, pp. 10 s. I. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...