Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] metà del 7° secolo. In Austrasia si affermò PipinoII (di Héristal), figlio di un maestro di palazzo; fu suo figlio, Carlo Martello, a imporre un dominio effettivo su Neustria, Austrasia e Aquitania, ricostituendo l’unità del regno. Così, quando l ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] la mancanza di un controllo centralizzato. Le riforme diPipino prepararono la rinvenimenti di singoli pezzi in Aquitania, non Cairo Geniza, Berkeley 1967; G.C. Miles, s.v. Dīnār, in EIslam², II, 1977, pp. 305-307; Id., s.v. Dirhām, ibid., pp. 328 ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] , Betica; quattro nella Gallia: Aquitania, Lugdunense, Belgica, Narbonense; poi 7°, lo scisma monotelita. Con la nomina di Gregorio II (715) terminava la serie dei papi orientali, Il conferimento del patriziato a Pipino, re dei franchi, in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] di maggiordomi: a Carlomanno l’Austrasia e a Pipino la Borgogna e la Neustria, mentre il ducato d’Aquitania Gran de-Bretagne), Paris 1995.
Les premiers monuments chrétiens de la France, II. Sud-Ouest et Centre, Paris 1996.
R. Le Jan, Histoire de ...
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