DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] Roma dall'alto della "lumaca" e aggiungeva (come già in una lettera del 15 giugno) che avrebbe consegnato a Sebastiano del Piombo il rotolo di carte da lui spedite, appena questi, inviato fuori Roma "a fare il ritratto d'una donna", fosse tornato ...
Leggi Tutto
CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] suoi. resti vennero dispersi nel 1798, durante l'occupazione francese, quando le tombe vennero violate per recuperare il piombo delle bare.
Il testamento della C., che conteneva soprattutto numerosi lasciti a chiese e monasteri, non ebbe naturalmente ...
Leggi Tutto
CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] molta maestria tanto ne' somieri, mantici, nelle tastiere, e ciò che è di legname, quanto nelle canne di stagno o piombo con stagno misto, essendo ben trafilate, saldate, intuonate, e condotte con buona accordatura".
Dei cinque figli, nati tutti a ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] Finanze di Luigi XVIII, gli facesse conservare la pensione napoleonica. Dopo la morte della Brignole nel 1815, egli piombò in una sindrome depressiva, con manifestazioni d'incontrollato bigottismo e terrore della scomunica (molte sue opere erano all ...
Leggi Tutto
MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] il 5 apr. 1872, la cui attività alpinistica incominciò alla morte del padre, quando le ristrettezze economiche in cui piombò la famiglia lo costrinsero a integrare l'esiguo reddito pastorale con l'attività estiva di portatore.
Nel 1896-98 partecipò ...
Leggi Tutto
BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
**
Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] allo studio delle malattie veneree e in una lettera del Viviani si parla di certi esperimenti del B. per "vetrificare il piombo e renderlo diafano quanto il cristallo" (ibid., p. 72).Perciò, in sostanza, ogni giudizio sul B. si affida all'opera sua ...
Leggi Tutto
GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] S. Placido nella chiesa dei celestini (Crespi; Zanotti) e un ovale con il Ritrovamento di Mosè nell'oratorio di S. Maria del Piombo. Di quest'ultimo rimane forse il modelletto in una tela di collezione privata (Roli, 1960, p. 307 n. 21), e ne esiste ...
Leggi Tutto
GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] la vedova dell'ingegnere Ravà, già ritratta dall'artista nel 1898. Mosaici, grate in ferro battuto, vetrate legate a piombo e stucchi dipinti, ideati dal G. completavano la decorazione, oggi perduta, dell'edificio, progettato da Cesare Bazzani.
Nell ...
Leggi Tutto
FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] Ferro in Friuli (marzo 1755-56). Nel maggio 1758 fu incaricato dal Comune di Padova di ripristinare l'immensa volta di piombo della sala della Ragione abbattuta da un furioso turbine il 17 marzo 1756: il lavoro fu condotto a termine brillantemente ...
Leggi Tutto
BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] l'impresa. Subito dopo però, chiarita la situazione, decise di agire e con fulminea marcia notturna il 3 agosto piombò sull'Asmara, impadronendosene senza colpo ferire. Ras Alula si trovava abbastanza lontano, nell'Entisciò, e non osò muovere contro ...
Leggi Tutto
piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.