GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] ). Nel 1841 rinforzò le coperture della chiesa delle nobili clarisse di S. Chiara, rinnovando incavallature lignee e lamine di piombo del tetto (nel 1858 fu chiamato ad aggiungere due organi sugli archi ai lati dell'ingresso principale, destinati ai ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] misure. Due serie di sei contatori Geiger-Müller disposti su due file orizzontali, con interposto uno spesso strato di piombo, servivano a rivelare l’arrivo dei mesotroni sull’assorbitore sottostante, costituito da una lastra di ferro spessa 5 cm ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] , con la sua effigie e l'iscrizione "Ioannes Petrus Lucensis doctus Graece et Latine ingenio miti proboque". Di una medaglia in piombo con il suo volto, forse opera del Pisanello, posseduta a Padova nel 1559 dal figlio di un allievo tedesco di G ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] Massimo, esponenti della famiglia di mercanti e banchieri più importante della città, impegnata anche nel commercio di piombo, stagno, antimonio e carta, tutti materiali necessari in tipografia. Il contributo dei fratelli Massimo dovette riguardare ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] con «vetri di forte spessore, uso antico, opalescenti, tinte unite e variate, smaltati ove occorra a gran fuoco, montati a piombo» (lettera di C. Picchiarini, archivio Paschetto, in Paschetto, in Paolo Paschetto. 1885-1963, 1985, p. 19); per la ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] mano a numerosi lavori di modesto risalto. Sotto il governo di Pompeo Pallantieri (settembre 1564-aprile 1566) risarcì la copertura di piombo della cupola e la decorò all'interno di stucchi, fra i quali otto grandi stemmi papali e cardinalizi: furono ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] gli interventi operati a favore di Rimini dove fu rinnovato un decreto che consentiva ai mercanti ragusei di commerciare liberamente piombo, stagno, pellame, cera e lana all'interno della città e del suo territorio. Sempre per agevolare gli scambi, i ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] dell'argento dai minerali; trovò inoltre - per la prima volta - che l'acqua di mare contiene argento, oltre a rame e piombo, e che l'argento è presente anche negli organismi viventi, animali e vegetali. Ancora con Durocher il M. eseguì ricerche sulla ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] la corniola di G. - dopo la drammatica morte del frate nel 1498 (Hill, 1930); sono note pure fusioni, in genere in piombo, evidentemente derivate da calchi della gemma (Pollard, 1984-85, I, n. 270). Un'incisione su rame di primo Cinquecento, ascritta ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] ", a "tre medaglie del cardinale Ippolito d'Heste", e a "uno scatolino con dentro il ritratto di Honorio terzo in piombo" (cc. 70r, 73v). Facevano parte della collezione del F. anche "otto medaglie d'imperatori et imperatrici d'ottone indorato con ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.