MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] infiammabili. Le stesse lesioni, inoltre, non possono considerarsi velenose in quanto non lo sono né la polvere pirica né il piombo: esse vanno, dunque, curate con la medicazione rara.
La terapia medica consigliata dal M. sia nel De rara medicatione ...
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LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] du plomb colloïdal, in Comptes rendus hebdomadaires de la Société de biologie, LXXX [1928], pp. 1576-1578; Il piombo colloidale nelle prove tossicologiche, in Arch. dell'Istituto biochimico italiano, I [1929], pp. 13-26; L'ergosterismo, in ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] in Steinmann, 1932, pp.32 s. e 34). Di particolare significato il fatto che il D. figuri - insieme con Sebastiano del Piombo, Domenico Giannotti e Tommaso de' Cavalieri - tra quegli amici di Michelangelo che si erano presi l'incarico di raccogliere e ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] . Della sua influenza come consigliere artistico resta traccia in una lettera del 15 ott. 1520nella quale Sebastiano del Piombo riferisce a Michelangelo di un colloquio con Leone X relativo agli affreschi commissionatigli per la "sala inferiori" dell ...
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GATTI
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante, ora Urbania (presso Urbino), attiva dalla fine del XV a tutto il XVI secolo.
Solo negli ultimi decenni sono state effettuate, [...] , Federico, ventunenne nel 1587, tre anni dopo ipotecò la fornace situata nel quartiere S. Cristoforo, per un debito contratto per acquistare piombo e stagno.
Fonti e Bibl.: C. Piccolpasso, Li tre libri dell'arte del vasaio (1550), a cura di G. Conti ...
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BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] , si riscatta alla fine con la descrizione di un sismografo, costituito da un lungo pendolo terminante con una pesante massa di piombo munita di punta rivolta verso il basso; la punta può scalfire la sabbia di una cassetta di legno galleggiante nell ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] Messa di Bolsena, dove la straordinaria ricchezza cromatica va messa in relazione ai nuovi apporti della pittura veneta (Sebastiano del Piombo, L. Lotto) e dell'Incontro di Attila e Leone Magno. Nel frattempo R. aveva proseguito i suoi studî volti al ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di cartone, il quale, considerando i limiti della struttura portante già edificata, adottò un'ossatura lignea coperta da lastre di piombo, di matrice veneziana, che non verrà realizzata (Roca de Amicis, in F. Borromini, p. 451; Klaiber, 2002, p. 5 ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] di origine fiorentina-giottesca raffigurando personaggi imponenti, dallo sguardo severo e penetrante, panneggi che cadono a piombo conferendo solidità alle forme che, ben collocate nello spazio, acquistano grandiosità scultorea. Tutti questi elementi ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] grotte, dei bacini, delle fontane e dei condotti di scappamento, nel 1605. Una seconda, comprensiva dei materiali impiegati (carbone, piombo, stagno), venne pagata nel 1608 per le grotte di Nettuno, del drago, degli organi, di Orfeo e per la fontana ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.