Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] maggior parte dei metalli sono solidi solubili in acqua; soltanto alcuni, come lo ioduro rameoso, quello di piombo e quelli di mercurio, sono insolubili. Gli ioduri, soprattutto quello di potassio, sono utilizzati nella somministrazione terapeutica ...
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Agraria
Reazione del terreno
Concentrazione degli ioni idrogeno e idrossido nelle soluzioni acquose circolanti nel terreno. Secondo il grado della loro r. i terreni si distinguono in neutri, se il pH è [...] di scoppio di motori a combustione interna potrebbero verificarsi r. a catena (esplosioni) che sono arrestate da tracce di piombo dei normali antidetonanti. Il concetto di r. a catena si è mostrato di notevole importanza nell’interpretazione di molte ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] dell'argento dai minerali; trovò inoltre - per la prima volta - che l'acqua di mare contiene argento, oltre a rame e piombo, e che l'argento è presente anche negli organismi viventi, animali e vegetali. Ancora con Durocher il M. eseguì ricerche sulla ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] dal Vauquelin è più elaborato rispetto a quello del C., in quanto consiste in una preventiva purificazione con acetato di piombo, seguita da una prima distillazione e poi da un'altra in ambiente alcalino; il risultato, tuttavia, sembra lo stesso; il ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] di ipoclorito e clorato di sodio. In metallurgia è usato nella lisciviazione dei minerali di rame, argento e piombo, come fluidificante di scorie molto viscose, per eliminare incrostazioni nelle lingottiere, nei trattamenti termici di metalli ecc. È ...
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Per quanto concerne gli aspetti termochimici della c. essi non presentano novità di particolare rilievo. Al confronto, considerevoli progressi sono stati fatti nel campo dei meccanismi di combustione.
Nelle [...] tratta di fenomeni esplosivi conseguenti alla combinazione di effetti termici e radicalici, e gli additivi antidetonanti (per es., piombo tetraetile) servono a limitare la ramificazione delle catene di reazione attraverso il blocco di certi radicali ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] con Samuel Garbett a Prestopans in Scozia una manifattura per la produzione dell'acido solforico utilizzando alcuni vasi di piombo, un metallo che, come aveva già osservato Johann Rudolph Glauber nella seconda metà del XVII sec., non veniva attaccato ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] della serie della cancrinite. Davyna (allumosilicato idrato di sodio, calcio e potassio, esagonale) e cotunnite (cloruro di piombo rombico) sono dunque le due specie mineralogiche la cui scoperta dev'essere con sicurezza attribuita ai due autori.
Nel ...
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GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] calce grassa, costruzione - in collab. con M. Tenani - di un nuovo viscosimetro assoluto), di chimica inorganica (ossidi del piombo, del tallio, del fluoro; apparecchio per la preparazione del fluoro), di chimica analitica (analisi del ferro e dei ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] garantisce la deposizione dei fanghi anodici (0,4-1,5% della massa di anodo originario), ricchi di argento, r., piombo, antimonio, arsenico, tellurio e con piccole quantità di oro. Con il procedere dell’elettrolisi, le impurità anodiche si accumulano ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.