Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] ; m. d’apporto quelli impiegati nella saldatura. La denominazione m. bianco indica un gruppo di leghe antifrizione a base di stagno, piombo e antimonio. M. duro è la denominazione di un gruppo di leghe di elevatissima durezza, per lo più ottenute per ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] città Ruotberto (931-956) e Poppone (1016-1047). Nella maggioranza dei casi si tratta di pezzi eseguiti in metallo vile (piombo o stagno), come, tra gli altri, i quattro c. di stagno scoperti nel 1893 nella cattedrale di Châlons-sur-Marne (Lucot ...
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Scultore statunitense (San Francisco 1938 - Orient, New York, 2024). Ha studiato alla University of California di Santa Barbara, lavorando contemporaneamente in un'acciaieria e poi presso la Yale University [...] maggiore rigore formale ha caratterizzato, oltre che disegni di grande formato, monumentali archi e strutture primarie, in piombo o acciaio, generalmente destinate all'aperto (Sight Point, 1971-75, Amsterdam, Stedelijk Museum; Stacks, 1990, New Haven ...
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DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] : Delli smalti trasparenti (cc. 1r-10r), Delli collori in corpo et prima del bianco (cc. 10v-19r), A far vetro de piombo (cc. 19v-21r), Delle paste di diversi colori... per fare pietre d'Anello, Recchini, et altro (cc. 21v-26v), Delle calcinationi ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] pendenze che fecero preferire l’uso, nella costruzione del manto, di lastre di ardesia o di metallo, in genere piombo, più facilmente applicabili alle armature di sostegno. Il t. divenne così un elemento saliente della composizione architettonica, e ...
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Scultore (Esling, Bassa Austria, 1693 - Vienna 1741), allievo di G. Giuliani, fu rappresentante austriaco di quel primo classicismo che sulla fine del sec. 17º si manifestò anche in Francia e in Italia [...] . Giovanni l'Elemosiniere e l'altare maggiore, di cui rimane solo il gruppo di S. Martino e il povero, in piombo. Per Vienna eseguì la celebre fontana del Mercato nuovo (1739), le cui statue, di stupenda e armoniosa classicità, eccezionalmente libere ...
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Pittore (Kyoto 1658 - ivi 1716), fratello di Kenzan. Dopo avere studiato per breve tempo nella scuola di Kano in Yedo, di ritorno a Kyoto adottò il nuovo stile creato da Kōetsu e da Sōtatsu, in cui il [...] art museum), il ritratto di Nakamura Kuranosuke (Nara, museo Yamato Bunkakan). Diede disegni per le ceramiche del fratello; notevoli sono anche le sue scatole di lacca nera, per ornare le quali usò anche madreperla e piombo (Tokyo, Museo nazionale). ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] a Roma con la creta cimolia (proveniente dall'Umbria), la creta selinusia e la cerussa (ψιμύϑιον) o biacca di piombo: particolarmente rinomata era quella di Rodi, che si preparava disponendo in fondo ai dolî alcuni sarmenti, sui quali si versava ...
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Storico dell'arte inglese (n. Newchurch, Lancashire, 1933 - m. 2017). Ha studiato storia al New College di Oxford, specializzandosi poi presso il Courtauld Institute di Londra; importante per la sua formazione [...] sull'analisi di problemi iconografici e attributivi, incentrati sull'arte italiana del Rinascimento. Oltre a Sebastiano del Piombo (1981) le sue pubblicazioni più importanti vertono su Michelangelo, il principale oggetto del suo interesse, a partire ...
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MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] stele attiche con iscrizioni e rilievi votivi del sec. IV a. C., usati con molta probabilità come zavorra. Inoltre le sbarre di piombo con il bollo di M. Planius L. F. Russinus e L. Pianius L. F. Russinus dovrebbero provenire dalle miniere attiche di ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.