FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] di rivolta, alla fine dell'anno abbandonò definitivamente l'isola, che i caporali si affrettarono a offrire al signore di Piombino, Jacopo Appiani (ma che i Fregoso, anche grazie all'appoggio dell'allora doge Paolo, riuscirono nel 1483 a cedere al ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] nel tentativo di ridefinire la natura del possesso mediceo su alcuni territori della Lunigiana e dei diritti sul feudo di Piombino. Fu il primo incarico a coinvolgerlo direttamente nel servizio alla corte fiorentina e lo mise in contatto con figure ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] tardi lo stesso D. capeggiò lo scontento cittadino contro Andreotto Saraceno Caldera, capitano della flotta pisana attaccata a Piombino dai Genovesi nell'estate 1283. Nella primavera successiva il D., che era stato nominato capitano della guerra in ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] di Giovanni XXIII.
Nel 1404 fu eletto commissario dell'esercito contro i Pisani e nell'anno seguente si recò a Piombino per assumere la tutela del giovane Iacopo (II) Appiani, successo al padre Gherardo Leonardo come signore di quel piccolo centro ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] di Lunéville (9 febbr. 1801), cui seguono profonde modificazioni territoriali in Italia (annessione alla Francia di Piemonte, Elba, Piombino, Parma e Piacenza; costituzione del regno di Etruria); conclude con l'Inghilterra la pace di Amiens (25 marzo ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] a Porto Longone e a stroncare, pur disponendo di soli 50 uomini, le incaute pretese del principe di Piombino Carlo Appiano, che fece imprigionare a Scarlino inducendolo bruscamente all'immediata restituzione dei luoghi sui quali aveva tentato d ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] il G. per convincerlo a entrare al servizio di Genova, nonché a restituire un carico di proprietà di Emanuele Appiani, signore di Piombino, sequestrato dal G. in una delle sue scorrerie. Una lettera del 7 maggio 1457 attesta però che il G. in questa ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] la vertenza per il possesso delle miniere di ferro dell'isola d'Elba e la sovranità toscana, sul territorio dell'ex principato di Piombino.
Negli anni tra il 1815 e il '24 il C. continuò nella sua funzione di avvocato regio, tenendosi lontano da ogni ...
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DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] De Mari e avrebbero avuto il compito di scortare il convoglio, partito da Genova il 22 aprile.
Seguita la rotta di Piombino, il convoglio riuscì ad incendiare alcune navi pisane che aveva incrociato. Tuttavia, la preda più grossa fu costituita da una ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] in un assoluto isolamento per alcuni anni, isolamento da cui uscì soltanto nel 1448 per porgere aiuto a Rinaldo Orsini assediato in Piombino da Alfonso d'Aragona. Com'è noto il tentativo di Alfonso fallì, né l'A. ebbe da temere troppo le rappresaglie ...
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piombino1
piombino1 agg. [der. di piombo], non com. – Che ha il colore grigio scuro del piombo: indossa sul camice bianco una cappa tra cinerea e piombina (R. Longhi).
piombino2
piombino2 s. m. [dim. di piombo]. – 1. Piccolo pezzo di piombo, come quelli che si cucivano entro l’orlo di indumenti (per es., vestiti, giacche) perché stessero ben tesi. Anche, ciascuno dei piccoli elementi in piombo, di dimensioni...