ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] dovette sostare a Gaeta, a Civitavecchia - dove Ascanio Sforza si recò a rendere omaggio alla nipote -, a Porto Ercole, a Piombino e quattro giorni a Livorno, dove I. ricevette doni e omaggi da un'ambasceria appositamente inviata da Firenze.
Il 18 ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] pontefice, tuttavia, lo frenava, paventandone gli eccessi, così come ne troncava decisamente gli appetiti, attizzati dalla madre, su Piombino e persino su Siena. Di questa, non "se ne parli nemmeno": così replicò bruscamente Leone X al primo cenno ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] lo chiamò il Comune di Pisa, tutti concentrati in un breve volgere di anni: in Corsica nel secondo semestre del 1271, a Piombino nel primo semestre del 1274 e nel primo semestre del 1276, del tribunale cittadino detto curia nuova o dei pupilli nel ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] al decennio precedente, quando costui aveva prestato una somma di denaro al Comune, e riguardante anche il castello di Piombino.
Nell'estate del 1182 quasi tutta la cerchia famigliare dei Dodi, Gaetani e Gusmari fu coinvolta nell'iniziativa di ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] .
Quando, nel luglio 1505, il condottiero Bartolomeo d'Alviano, secondo quanto informava Pandolfo Petrucci da Siena, era diretto a Piombino e di lì a Pisa attraverso la Maremma senese per radunare truppe, il G. si espresse per il prolungamento della ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] illecitamente sottratto destinò 1000 fiorini da suddividere tra i frati minori di Siena, di Grosseto, di Castiglione della Pescaia, di Piombino, di Massa e di Montieri, i domenicani di Siena, gli agostiniani di Sestinga, i monasteri di S. Trinità di ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] il M. si recasse, sempre su ordine di Firenze, con le proprie truppe in Maremma per soccorrere il signore di Piombino dall'attacco napoletano. Nel dicembre 1447 aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina e nel 1473 gli era stata offerta in dono una ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] avvicinandosi ai confini nordoccidentali della Repubblica e c'era urgente necessità di difendere Sarzana, Pisa, Livorno e Piombino, anche per prevenire un pericoloso accerchiamento. L'Albizzi era quindi invitato ad escogitare qualche stratagemma nel ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] i relativi pagamenti, a provvedere alle necessità logistiche. Nel dicembre 1504, sempre in qualità di provveditore dei Dieci, si recò a Piombino.
Intanto, l'8 genn. 1504, il L. fu eletto per la prima volta a uno degli uffici maggiori della Repubblica ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] si ricordano in particolare Luciano Bonaparte, principe di Canino, il conte Bolognetti Cenci, il principe Boncompagni di Piombino, il duca Caetani di Sermoneta, il principe Doria Pamphili, i principi Rospigliosi Pallavicini, il balì Bartolomeo dei ...
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piombino1
piombino1 agg. [der. di piombo], non com. – Che ha il colore grigio scuro del piombo: indossa sul camice bianco una cappa tra cinerea e piombina (R. Longhi).
piombino2
piombino2 s. m. [dim. di piombo]. – 1. Piccolo pezzo di piombo, come quelli che si cucivano entro l’orlo di indumenti (per es., vestiti, giacche) perché stessero ben tesi. Anche, ciascuno dei piccoli elementi in piombo, di dimensioni...