BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] per stabilire amichevoli relazioni tra la città toscana e i Borgia: trattative che si conclusero, dopo la conquista di Piombino da parte di Cesare, con una visita del pontefice e del duca Valentino a Massa, splendidamente ospitati dal governo ...
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BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] la successione di Spagna si era schierato con il candidato borbonico e Filippo V non solo lo compensò con l'investitura di Piombino, ma gli concesse anche, sempre nel 1701, la dignità di grande di Spagna.
Dilettante di poesia, il 19 apr. 1694 il B ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] familiari. di S. Maria di Serena presso Chiusdino in Valdi Merse nel 1004 e di S. Giustiniano, di Falesia presso Piombino nel 1022. Intorno alla metà del sec. XI i discendenti di Gherardo persero l'ufficio comitale: venuto meno l'elemento unificatore ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] , ottenendo come rimborso tra l'altro somme provenienti dalla cessione di diritti imperiali in Italia, come quelli su Piombino, venduti alla Spagna. Analogamente l'imperatore versò al G. e a suo fratello Silvestro somme ingenti ricavate dalla ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] da camera a 2 stromenti violoncello e cimbalo o violino e violoncello dedicati a Giovanni Battista Lodovisi, principe di Piombino e Venosa, che furono pubblicati a Lucca nel 1696. Si tratta di quattordici composizioni di cui dieci per violino ...
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FREGOSO (Campofregoso), Orlando (Rolando)
Luca Amelotti
Nacque da Pietro (II) e da Teodora d'Andreolo Spinola, forse a Genova, in data non conosciuta ma collocabile intorno al 1350, dal momento che [...] di pirateria: insieme con Andrea Lomellini assalì, infatti, con una flotta la città di Piombino ottenendo un riscatto in denaro dal signore dell'Elba e di Piombino, Gherardo Appiani.
Tra il 1405 e il 1410 partecipò per conto di Baldassarre Cossa ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] perché con il loro favore il M. aveva allestito tre grandi galee armate di soldati tedeschi, due a Pisa e una a Piombino, per inviarle in Calabria e in Sicilia a sostegno di Federico Lancia e di altri ribelli vicini a Corradino.
Inizialmente il M ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] L dell'Institut de France che si riferiscono alle fortificazioni delle città romagnole (rilievi della cinta fortificata di Urbino e Cesena) e di Piombino. Era a Urbino il 30 luglio 1502, a Pesaro il 1° agosto, a Rimini l'8, a Cesena il 10 e il 15 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] de' Medici ed Enrico IV il Granducato fu nuovamente minacciato dall'addensarsi di truppe spagnole alle sue frontiere, sia a Piombino ed Orbetello che in Lunigiana. A poco servirono i buoni uffici esercitati presso Filippo III dal papa e gli sforzi ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] compensato il granduca dei danni subiti e che i confini toscani dovevano avere un assetto migliore, fu deciso di chiedere anche Piombino, Lucca e l'intera Lunigiana. Quanto a Massa e Carrara, destinata dagli alleati a Maria Beatrice d'Este, il C. non ...
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piombino1
piombino1 agg. [der. di piombo], non com. – Che ha il colore grigio scuro del piombo: indossa sul camice bianco una cappa tra cinerea e piombina (R. Longhi).
piombino2
piombino2 s. m. [dim. di piombo]. – 1. Piccolo pezzo di piombo, come quelli che si cucivano entro l’orlo di indumenti (per es., vestiti, giacche) perché stessero ben tesi. Anche, ciascuno dei piccoli elementi in piombo, di dimensioni...