CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] dice l’autore – che provocano una crisi nell’egemonia in Toscana e quindi la ribellione di Pisa, una lega tra Siena, Piombino, Genova, e naturalmente il ricorso di Lucca al Visconti, che manda in sua difesa il Piccinino (libri VI - VII). Ristabilita ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] suoi beni personali. Nei mesi successivi furono celebrate le nozze tra la terzogenita della M., Costanza, e il principe di Piombino, Niccolò Ludovisi, mentre Camillo, unica speranza di discendenza per i Pamphili, fu nominato cardinal nipote il 18 nov ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] 1809, dopo una lite a un ricevimento dei Torlonia, solo una tempestiva incarcerazione poté evitargli un duello col principe di Piombino, L. Boncompagni, di cui aveva messo in ridicolo la moglie.
Delle citate commedie rappresentate nel periodo 1807-09 ...
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STROZZI, Matteo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 21 o il 22 settembre 1397 da Simone di Filippo Strozzi e da Andreuola di Vieri Rondinelli. sdf
Nel 1422, all’età di venticinque anni, si unì in matrimonio [...] impegni con Firenze. L’anno successivo Strozzi partì per nuove delicate ambascerie presso i signori di Faenza e di Piombino.
Di rilievo anche la partecipazione alle ‘pratiche’, le riunioni del gruppo dirigente cui erano ammessi non solo gli ufficiali ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] status degli impiegati privati.
Nell'aprile 1912 suscitò sorpresa e polemiche la sua solidarietà con gli operai di Piombino che erano stati sconfitti in una vertenza sindacale dal trust siderurgico. Quasi contemporaneamente si trovò in disaccordo, a ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] antica del Galata morente dalla vigna Ludovisi per far pressione in vista di un possibile acquisto del principato di Piombino (Montaiglon, 1893, p. 425). Nel 1699, desiderando essere nominato ambasciatore cesareo, ordinò al suo agente di Vienna di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] di sostegno politico, osteggiato da un forte presidio e dal blocco del porto, il F. dovette riprendere il mare e si ritirò a Piombino. Si tentò di nuovo alla metà di ottobre del 1510: i Veneziani, con Giano Fregoso, cercarono di forzare le difese del ...
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Napoli
Raffaele Ruggiero
Alla riflessione politica di M. e al noto esordio della Storia d’Italia guicciardiniana si fa congiuntamente risalire il paradigma storiografico secondo cui la catastrofe italiana [...] vincoli che lo legavano a Luigi XII, consolidare il proprio dominio nell’Italia centrale estendendolo verso la Toscana – verso Piombino e Pisa in particolare – e porsi come ago della bilancia tra spagnoli e francesi, perché tanto i primi (vincitori ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] a Nord nel tentativo di estendere la propria influenza in Toscana. Nell'unica azione di rilievo di quella campagna - l'assedio di Piombino - il G. ebbe parte importante, a capo delle due colonne di armati che il 10 sett. 1448 tentarono invano di ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] riconoscervi l'opera del Belluzzi.
Nel 1550-53 il B. operò a Barga, Camaiore, Mirandola, Lucignano, Montichiello, Foiano, Piombino, Empoli. Capo di tutti gli ingegneri militari del ducato, nel 1553 fu nominato capitano e durante la guerra di Siena ...
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piombino1
piombino1 agg. [der. di piombo], non com. – Che ha il colore grigio scuro del piombo: indossa sul camice bianco una cappa tra cinerea e piombina (R. Longhi).
piombino2
piombino2 s. m. [dim. di piombo]. – 1. Piccolo pezzo di piombo, come quelli che si cucivano entro l’orlo di indumenti (per es., vestiti, giacche) perché stessero ben tesi. Anche, ciascuno dei piccoli elementi in piombo, di dimensioni...