MELCHIORRI, Giuseppe
Marco Severini
– Nacque a Roma il 2 marzo 1796, primogenito del marchese Pietro e di Ferdinanda Leopardi, sorella del conte Monaldo.
Apparteneva a una nobile famiglia recanatese [...] cardinale E. Consalvi, fu di casa in palazzi come quello dei Vera, frequentati da nobili quali i Boncompagni Ludovisi principi di Piombino, i conti Cenci, gli Odescalchi e da diplomatici come il danese B.G. Niebuhr e C. von Bunsen, che si alternarono ...
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DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] quattro galee del Comune di Genova.
Questa flotta di quasi venti navi cominciò a compiere scorrerie nel canale di Piombino. Avendo il D. saputo che Bonifazio Della Gherardesca conte di Donoratico, nominato comandante generale dei Pisani in Sardegna ...
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KANACHOS (Χάναχος, Canachus)
G. Carettoni
1°. - Scultore del tardo arcaismo greco, nativo di Sicione nel Peloponneso, la cui attività si svolse nella seconda metà del VI sec. a. C. È la figura più rappresentativa [...] altre sculture e rilievi confermano la fama e la popolarità dell'idolo di Mileto: il più noto è l'Apollo di Piombino del Museo del Louvre, ma in questa bella scultura (come nel bronzetto Payne-Knight del British Museum) possiamo cogliere soltanto un ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] il volgare fra Quattro e Cinquecento, a cura di V. Fera, Milano 2003, pp. 35-47; P. Rapezzi, Era diretto a Piombino per imbarcarsi verso l'amata Costantinopoli, quando il Marullo fu travolto dalla piena del fiume Cecina? La testimonianza d'un antico ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] Finsider). All'Ilva sostenne un piano per concentrare la produzione di ghisa e acciaio negli stabilimenti di Bagnoli e Piombino, pur mantenendo in vita quelli di Novi Ligure, Savona e Marghera, per concentrare successivamente tutta la produzione a ...
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OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] dell’industria siderurgica pubblica italiana, centrato sull’ammodernamento di tre grandi centri costieri a ciclo integrale: Bagnoli, Piombino e Cornigliano.
Alla fine del 1948 l’azienda presentò domanda di prestito all’ECA (Economic Cooperation ...
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VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] con la banca dei Nasi, e nel mezzo di una disputa legale ebbe la cattiva idea di vantarsi che avrebbe attaccato Piombino anche se non gliene avessero dato licenza, e «come Capitano di ventura deliberava fare un bel tratto» (Goro Gheri a Baldassarre ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] con un dipinto di tematica religiosa, S. Maria Maddalena orante nel deserto, acquistato da Felice Baciocchi, principe di Lucca e Piombino, e con un Ritratto di Gioacchino Rossini che fu più volte replicato. Questi lavori procurarono al L. la nomina a ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] . L'incarico si protrasse fino al 26 ag. 1501; poco prima del suo ritorno a Firenze Iacopo (IV) d'Appiano, principe di Piombino, in fuga verso la Francia, incalzato dalle truppe del duca Valentino, gli affidò in custodia il figlio.
Il 25 dic. 1501 fu ...
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SAVELLI, Paolo Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque ad Ariccia il 18 novembre 1622 da Bernardino, secondo principe di Albano, e da Maria Felice Damasceni Peretti, pronipote di papa Sisto V. Non sono [...] del defunto cardinale in via Lata (l’attuale via del Corso) fu venduto a Costanza Pamphili, moglie del principe di Piombino Niccolò Ludovisi. Ai Pamphili e ai Chigi vendette tra il 1655 e il 1662 parte della collezione di sculture. Gli risultò ...
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piombino1
piombino1 agg. [der. di piombo], non com. – Che ha il colore grigio scuro del piombo: indossa sul camice bianco una cappa tra cinerea e piombina (R. Longhi).
piombino2
piombino2 s. m. [dim. di piombo]. – 1. Piccolo pezzo di piombo, come quelli che si cucivano entro l’orlo di indumenti (per es., vestiti, giacche) perché stessero ben tesi. Anche, ciascuno dei piccoli elementi in piombo, di dimensioni...