L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di un miracolo26.
La quarta fase va dal 1572, cioè dalla morte di Pio V, fino al 1588, una data che abbiamo scelto per il suo valore .a. 2009-2010.
5 A. Del Col, L’Inquisizione in Italia dal XII al XXI secolo, Milano 2006, pp. 490-497.
6 P. Blickle, ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] quando la regina Costanza, sposa del re di Francia Roberto il Pio, decide intorno al 1015 di costruire a Étampes il suo nuovo della manutenzione dei pozzi pubblici, ed è molto probabile che nel XII e nel XIII secolo siano essi che li scavano e li ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] e sostenevano che doveva essere eletto califfo un musulmano realmente pio e retto, a prescindere dalle sue origini.All'interno e per le attività missionarie. Nell'XI e nel XII secolo le autorità politiche appoggiarono tali gruppi, e i ṣūfī ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] commercio le gilde danno vita - soprattutto fra l'XI e il XII secolo - a forme specifiche di corporazione: quelle, ad esempio, punto di maggior distacco fra l'uno e l'altra. Nel 1931 Pio XI, con l'enciclica Quadragesimo anno, se elenca i "vantaggi" ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] nei momenti di scontro con il potere laico (prima - XI e XII secolo - con l'Impero per la lotta delle investiture, poi - a cui si intreccia la dottrina conciliare (dichiarata eretica da Pio II, nel 1460, in quanto gravemente lesiva dell'autorità del ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] il Germanico e Carlo il Calvo, figli di Ludovico il Pio, furono redatti in «romana lingua» e «theotisca lingua». 175.
Stussi, Alfredo (1999), Versi d’amore in volgare tra la fine del secolo XII e l’inizio del XIII, «Cultura neolatina» 59, 1-2, pp. 1- ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...]
Benché i primi italianismi attestati in altre lingue siano del XII secolo, contatti con l’italiano devono essere esistiti anche prima Silvio Piccolomini (più tardi papa col nome di Pio II). L’influsso italiano era evidente anche nell’architettura ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] attiva presso la corte di Ludovico il Pio. Sul piano stilistico l'Agrimensore Palatino rappresenta la storia dell'a. tra Tardo Antico e Alto Medioevo:
Cassiodoro Senatore, Variarum Libri XII, in Opera, Pars I, a cura di Å. J. Fridh, in Corpus ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] abusive negli spazi vuoti, venne avanzata a inizio Novecento da Pio Rajna e poi fu accolta da tutti gli studiosi. ➔ che i notai avevano a portata di mano (cfr. Orlando 1981: XII-XIII). Poiché quei codici non sono pervenuti, si può supporre che le ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Bisanzio, fu inviato ad Aquisgrana, alla corte di Ludovico il Pio, con l'incarico di costruire un organo. Tuttavia, fino brevi trattati di falconeria latini del periodo che va dal X al XII sec., in forma di ricettari per la cura degli uccelli malati, ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...