LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] Rerum Novarum di Leone XIII e Quadragesimo Anno di Pio XI) partiva da una denuncia dei mali sociali indotti "Giornale del diritto del lavoro e di relazioni industriali", 1990, XII, pp. 87-113.
Spirito, U., Capitalismo e corporativismo, Firenze ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] la forte pressione determinata nel 1982 dalle uccisioni del deputato Pio La Torre e del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa e di threat, in ‟Office of international criminal justice bulletin", 1996, XII, 3, pp. 1 e 4.
Werthebach, E., Internationale ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] (1389-1404), Innocentii P. P. VII (1404-1406) et Gregorii P. P. XII (1406-1415), a cura di A.L. Tăutu, Roma 1970, p. 295.
XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] quando la regina Costanza, sposa del re di Francia Roberto il Pio, decide intorno al 1015 di costruire a Étampes il suo nuovo della manutenzione dei pozzi pubblici, ed è molto probabile che nel XII e nel XIII secolo siano essi che li scavano e li ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] familiare. Questo zio fu creato cardinale (1338) da Benedetto XII, prima di essere elevato al pontificato con il nome di alla lega fiorentina, e tuttora sede di Pierre Bohier, il pio vescovo nominato da Urbano V, si vide accordare un'indulgenza ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Antigrotiusqui complectitur prolusionem, et exercitationes criticas XII totidem Grotiànis capitibus oppositas. Sequitur una della r. badia di S. Biagio in Mirabella.
La reazione di Pio VI non si fece attendere e toccava punti delicati e dolenti: "L ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] lo inviò a Carpi per vedere i libri di Alberto Pio confiscati da Prospero Colonna, perché cercava di ottenerli (il B 1752, pp. 46-47; I. Facciolati, De Gymnasio Patavinosyntagmata XII. ex eiusdemGymnasii Fastis excerpta, Patavii 1752, pp. 49 e 59 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] si impegnò a difendere lo Stato della Chiesa contro Luigi XII e inviò Matteo Lang al concilio lateranense convocato da Giulio del possibile, ma corrispondeva certamente ai sentimenti del pio pontefice, pervaso da sacro zelo per la purificazione ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] i beati nel 1816, fu canonizzato da Gregorio XVI nel 1839. Pio IX, nel 1870, lo proclamò dottore della Chiesa.
La sua . gen. alle Opere ascetiche di S. A., Roma 1960, pp. XII, XIII, XVI).
Opere: comprendono ben 111 numeri, suddivisi in opere morali ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] da dignitari con libri aperti - Arechi alla c. 182r, Ludovico il Pio alla c. 220v -, a volte individuati da scritte come codici di diritto , K I 3, c. 1r, del 1320 ca.; Napoli, Bibl. Naz., XII A.1, c. 1r, dell'ultimo quarto del sec. 14°). In un altro ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...