COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] P. A. Orlandi, Abecedario pittor., Bologna 1704, pp. 240 s.; N. Pio, Le vite di pittori, scultori e architetti [1724], a cura di C. de G. C., in Revue du Louvre et des Musées de France, XII (1972), pp. 319-24; D. Graf, Guglielmo Cortese's Painting of ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] un'ascensione in pallone il 31 genn. 1784 e finanziando un premio per gli studi sugli aerostati (cfr. Storia di Milano, XII, Milano 1959, p. 636).
In pochi anni produsse molti progetti di fantasia tra i quali due chiese, rispettivamente a una e ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] del Canova (Missirini, 1824, p. 108). Quando nel 1802 Pio VII nominò il Canova ispettore generale delle Belle arti in tutto serie si aggiungerà nel 1825 il ritratto "ad vivum" di Leone XII, scolpito dal D. su commissione degli arcadi.
Il 7 ag. 1816 ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] al Canova (1828) commissionato al D. sempre da Leone XII.
La produzione fino al 1820 rivela maggiormente la ispirazione canoviana fu più volte visitato anche dai papi: per esempio, da Pio VIII nel luglio 1829, che si compiacque della somiglianza del ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] . Lorenzo e della Gratitudine per la canonizzazione di papa Pio V, nella stessa chiesa. Per l'arrivo a Firenze Haines, The sacristy of S. Maria Novella in Florence…, in Memorie domenicane, XII (1981), pp. 281-283; E. Chini, La chiesa e il convento ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] a cura di B. Contardi - S. Romano, Roma 1987, ad. ind.; N. Pio, Le vite di pittori… (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Martina Franca 2005, ad ind.; M.C. Cola, La ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] con i lavori all'interno dell'appartamento di Pio V in Vaticano. Di questi ultimi abbiamo, 325-335; Id., Sugli inizi del Lilio e sugli affr. del pal. Lateranense, in Paragone, XII (1961), 137, pp. 44-48; Id., F. as a draughtsman, in Master drawings, ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] 279 s .) la dichiarava ormai "passata ad un luogo pio e partita da noi". Tale Madonna venne dalla critica Milano 1982, pp. 42-54; L. Cogliati Arano, La monetazione di Luigi XII e i suoi precedenti sforzeschi, in Atti d. Convegno internaz. d. Zecca di ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Piemonte per l'indipendenza dallo straniero è ritratto nel pio raccoglimento dell'invocazione a Dio, poco prima di affresco La cena in casa di Simone (Maggio Serra, tav. XII), dove i canoni classici si risolvono in accademica freddezza.
Alla ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] dell'operato degli scultori Filippo Scandellari e Domenico Piò, cui subentrarono Giovanni Manzolini e, licenziato pp. 130-143; E. Noè, Profilo della medaglia bolognese del Settecento, in Medaglia, XII (1984), 19, pp. 68-72, 75 s., 79, 94; S. Zamboni ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...