CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] : nel 1706 secondo il De Dominici (1742), 0 1707 secondo il Pio (1724) e l'abate Gattola, citato da Iannitti (1979). Al 1765, IIC, 13; Elogio di S. C., in Serie degli uomini i più ill., XII, Firenze 1775, pp. 167-172; G. G. De Rossi, Vita del cav. S ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] - quasi 'medaglia' - è l'aureo di Ludovico il Pio (814-840), di pure forme classiche (v. Carolingia, Arte J. Lafaurie, Les monnaies des rois de France, d'Hugues Capet à Louis XII, Paris-Bâle 1951; C.H.V. Sutherland, Art in Coinage. The Aesthetics ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] infrastrutture un'area già investita dagli interventi di Pio IV (1559-1565) e Gregorio XIII. La Roma ad Habitazione" e le opere sistine di "Pubblica Utilità", ibid., n.s., XII (1988), pp. 65-84; G. Curcio, S. Giovanni in Laterano: la frammentarietà ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] 225; Biblioteca Apost. Vaticana, cod. Capponi 257: N. Pio, Le vite di pittori, scult. et architetti...(1724), ff ibid. 1973; III, ibid. 1975; L. Alfonso, G. B. C. …, in La Berio, XII (1972), 2, pp. 40-45; T. Bodkin, New attributions to G. B. C.,in The ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] collegiata di S. Giovanni di Nettuno, finanziata da Clemente XII. A Roma, fu architetto di S. Lorenzo in Lucina pp. 42-53; A. Antinori, L'edilizia pubblica a Roma al tempo di Pio VI (1775-1799), in L'edilizia pubblica nell'età dell'Illuminismo, a cura ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] nn. 143-145; C. Maltese, Arte nel Frusinate dal sec. XII..., Frosinone 1961, p. 55 (attr. della Deposizione nella chiesa (rec. di S. Roettgen in Arte illustrata, 1972, pp. 64, 68); Pio Ist. di S. Spirito, Invent. dei dipinti e di altre opere d'arte, ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] lo splendido e vibrante gonfalone per la canonizzazione di s. Pio V, poi adattato a pala d'altare e collocato in , 145; S. Meloni Trkulja, A. G. in Danimarca, in Antichità viva, XXXIV (1995), 5-6, pp. 70-74; The Dictionary of art, XII, pp. 527-529. ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] P. A. Orlandi, Abecedario pittor., Bologna 1704, pp. 240 s.; N. Pio, Le vite di pittori, scultori e architetti [1724], a cura di C. de G. C., in Revue du Louvre et des Musées de France, XII (1972), pp. 319-24; D. Graf, Guglielmo Cortese's Painting of ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] attiva presso la corte di Ludovico il Pio. Sul piano stilistico l'Agrimensore Palatino rappresenta la storia dell'a. tra Tardo Antico e Alto Medioevo:
Cassiodoro Senatore, Variarum Libri XII, in Opera, Pars I, a cura di Å. J. Fridh, in Corpus ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] opere di marmo o di porfido (Colasanti, 1926, p. XII).L'ininterrotto rapporto con la cultura classica e i nuovi moschee, strade, ecc., era anche un'opera meritoria per il pio musulmano che la costruiva. L'acqua, infatti, in quanto generatrice ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...