PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] , Pietramellara, disobbedendo come Durando agli ordini di Pio IX, prese parte con i suoi uomini alla 264; A. Sorbelli, Un’autobiografia del marchese Lodovico Vassé Pietramellara, ibid., XI (1916), pp. 68-71; G. Mazzini, Scritti editi e inediti, ...
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ANDREA da Bergamo
Margherita Giuliana Bertolini
Vissuto intorno alla seconda metà del sec. IX, A. ha legato il suo nome all'opera con cui, dopo l'877, riprese e continuò fino ai suoi tempi l'Historia [...] ribellione a Ludovico il Pio, mentre sono esplicite le lodi dello stesso A. a Ludovico il Pio, che stroncò la s., 205; G. Cremaschi, Mosèdel Brolo e la cultura in Bergamo nei sec. XI e XII, Bergamo 1945, p. 15; C. G. Mor, La storiografia italiana ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] in Francia, rientrando a Faenza in seguito all'amnistia di Pio IX. Pur di carattere più chiuso e riflessivo di Leonida e Gasentinae Tentamen, uscito nel Nuovo Giornale botanico italiano (prima parte, XI [1879], pp. 321-346; seconda ed ultima, XII [ ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] una medaglia d'oro a Francesco Anzani.L'elezione di Pio IX suscitò gioia e speranze; il 12 ott. 1847 Menghini, F. A. e alcune sue lettere inedite, in Riv. di Roma, XI(1907), pp. 386-393; E. B.[ettinotti], Documenti anzaniani, in Garibaldi e ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] , Viterbo, Orvieto, Soana, Roselle), che furono confermati nell’817 da Ludovico il Pio, nel 962 da Ottone I, nel 1020 da Enrico II. Ma solo le l’opera dell’Albornoz.
Il ritorno a Roma di Gregorio XI non servì a domare la crisi; di più, le complesse ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] ma ebbe scarsa influenza sotto Pio II. Pontefice (30 ag. 1464), non rispettò la capitolazione elettorale da lui firmata e cuore la questione della crociata, non seppe giovarsi né di Luigi XI di Francia, col quale era in contrasto per la prammatica ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] i poteri derivanti dalla Legazia apostolica. Abolita nel 1715 da Clemente XI, fu ricosti
tuita, sotto il nome di Tribunale della regia da Benedetto XIII e soppressa definitivamente nel 1864 da Pio IX.
Approfondimenti di attualità
Le nuove riforme del ...
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(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] -983). Nella spartizione dell’Impero carolingio alla morte di Ludovico il Pio, la P. toccò a Lotario, che nell’855 ne fece Carlo III, morendo (1481), la lasciò in eredità a Luigi XI, re di Francia: nel 1486 fu solennemente proclamata l’unione con ...
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Tra le più antiche e cospicue famiglie patrizie veneziane, si affermò forse con un Bartolomeo, procuratore di San Marco nel 1049. I T. figurano poi nella storia di Venezia come dogi, procuratori di San [...] II di Francia (1555), alla corte di Spagna (1560), presso Pio V (1568), e procuratore di San Marco (1576); Antonio di ambasciatore in Francia (1702), a Vienna (1708), presso Clemente XI (1710), procuratore di San Marco (1712); Gian Domenico Almorò ...
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Istituto sorto storicamente dal privilegio, basato su una bolla di Urbano II del 1098, per cui i re di Sicilia si ritennero legati nati del pontefice e pretesero con ciò che tutta la materia ecclesiastica [...] Regno. La curia romana protestò contro tale usurpazione: Clemente XI abolì il tribunale della regia monarchia (1715) ma di Tribunale della regia monarchia e apostolica delegazione, soppresso da Pio IX nel 1864. In realtà esso cessò di funzionare ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...