LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] . 42 s.) è il Donati protonotaro alla corte di Pio II - e afferma di non avere notizia delle opere nella storia della provincia di S. Antonio e dell'Ordine dei minori, ibid., XI (1942), pp. 83-85; A. Sorbelli, Storia della Università di Bologna, I ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] interne al monastero, giacché il racconto della visita di Ludovico il Pio a G. appare già nel cosiddetto Frammento Sabatini (cfr. Federici, interno tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo.
Le opportune cautele da tenere presenti nel valutare ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] de' Giusti.
Riapparirà, ormai vecchio e malandato, al conclave che elesse Pio IV, durante il quale, il 2 dic. 1559, morì. Fu , 623; IV, pp. 127, 150, 168, 173 s., 232, 454; X, p. 204; XI, pp. 183, 209, 216, 273, 473, 525, 527, 530, 894, 895, 901, 947 ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] (la concezione della religione civile svolta nei capitoli XI-XV del libro I dei Discorsi fu sicuramente presente praticati dal B.: uditore di Rota, il 30 nov. 1568 fu nominato da Pio V segretario dei Brevi, ma morì di lì a poco nel 1570. Della ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] afferma che il contratto previsto dal Monte è lecito e pio e che è esente da ogni tipo di usura. p. 453; P. Litta, Le famiglie celebri d'Italia, s.v. Torriani di Valsassina tav. XI. Brevi notizie sul D. in Arch. franc. hist., IX (1916), pp. 18, 446; ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] ) e Venezia. Del 17 ag. 1561 è una lettera autografa dell'E. a Pio IV (Ambr. 1018 [F. 105 inf.]), nella quale egli afferma di aver avuto J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI, Città del Vaticano 1973, pp. 46, 58, 290; P. ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] far si che si vedesse nell'Asdenti piuttosto il pio uomo ispirato da Dio per niettere in guardia l'umanità dal 1100al 1935, Parma 1936, p. 25; L. Salvatorelli, L'Italia comunale dal sec. XI alla metà del sec. XIV, Milano s.d. [ma 1940], pp. 621, 627, ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] nomina a referendario utriusque Signaturae sotto Pio IV. La sufficiente devozione e capacità ss., 117, 124 s., 155, 172, 175, 246; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1929, p. 276; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, II, 2, Viterbo ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] ai due neoeletti pontefici, rispettivamente Callisto III e Pio II.
In questi anni, esortato da Antonino, F. Bausi, F. da C. tra umanesimo e teologia, in Interpres, XI (1991), pp. 112-181; A.M. Bandini, Catalogus codicum Latinorum Bibliothecae ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] da Clemente XIV, egli aveva sempre ricusato di consegnare a Pio VI. Subito dopo la sua morte i suoi avversari fecero Sacra Congregazione Antigesuitica, cc. 33-38, 55, 56; Novelle letter. di Firenze, XI (1750), col. 323; n.s., I (1770), coll. 681-682, ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...