D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] secondo ed oltre le direttive dei suoi istitutori Pio Giusfredi, Angelo Tonini, Gustavo Meniconi; lesse Plutarco travaglio politico tra il 1919 e il 1920 (De Felice, 1978, p. XI).
Parliamo dell'uso del linguaggio. L'"artefice" per cui "divina è la ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e Gaetano Tognetti, In morte di Giovanni Cairoli.
Pio IX vi era bollato "Polifemo cristiano", "chierico G. Fatini, G. C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), 2, pp. 69-83;O. Bacci, G. C. e gli "Amici Pedanti", in ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dedicatario del Benacus, e con la potente famiglia dei Pio, la sua vita si sviluppò nel complesso, dal autografa della Morosina a P. B., in Gior. stor. d. letter. ital., XI, (1902), pp. 335-42. Manca uno studio sulla giovinezza del Bembo. Servono i ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] i due articoli su Dante; nel 1819 quelli su Pio VI e sulla cessione di Parga al pascià di Petrocchi, 1981; X, Saggi e discorsi critici, a cura di C. Foligno, 1953; XI, 1-2, Saggi di letteratura italiana, a cura dello stesso, 1958; XII, Scritti ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] vende rose (XXXIII e XXXIV), per non pochi fra gli epitaffi (X e XI, XVI e XVI bis, LV e LV bis), dove si avverte ben chiaro e composta nell'occasione delle nozze di lui con Lucrezia Pio (la datazione è incerta, e le opinioni degli studiosi oscillano ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] , eletto papa il 1° nov. 1503 dopo il regno di Pio III, non dava segni di volere per il momento incrementare il VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n. s., XI, (1972), pp. 137-86; C. M. Clough, B. C.'s "Ad Henricum ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 156 s.; F. Cardini, La Repubblica di Firenze e la crociata di Pio II, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXXIII(1979), Annal. d. Fac. di lett. e fil. dell'univ. di Napoli, XI (1984-1988), pp. 109-165; D. Robin, Humanist politics or vergilian ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] zia Taddea, la vedova di Giulio Ascanio, sorella di Marco Pio da Carpi, già in attrito col nipote per gli interessi Poemi narrativi e romanzeschi in Opere, ed. naz., a cura di C. Foligno, XI, Firenze 1958 (parte I, p. 212; parte 2, pp. 111 ss.); A ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] IV la polemica sul C. riprese tra Alfonso II e Pio IV. Con una lettera del 5 febbr. 1560 il duca G. Cavazzuti, L. C. e la comm. "Gli Ingannati",in Giorn. stor. della lett. ital., XI, (1902), pp. 343-65; A. Fusco, La poetica di L. C.,Napoli 1904; G. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] me nonnumquam eadem iunxit culcitra", Opus epistolarum Des. Erasmi, XI, Oxonii 1947, p. 177). Ma lo stesso Erasmo ricorderà di Francia, il Giovio scrive da Roma al nunzio di Francia Pio di Carpi perché si faccia forte presso il C., il cardinale ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...