BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] trovava a Roma occupato a dipingere stendardi per l'incoronazione di Pio II; a questo soggiorno deve risalire l'attività per i 69 s.; R. Longhi, Una Crocifissione di B. Gozzoli giovine, in Paragone, XI (1960), n. 123, pp. 3-7; L. Bertolini-M. Bucci, ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] e amico di Sedulio Scoto e infine un monaco di Bobbio vissuto nel sec. XI. Ma l'Esposito nel 1932 dimostrò che di una sola persona si trattava, sollecitato da una ambasceria bizantina, Ludovico il Pio volle che la Chiesa franca ribadisse le proprie ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] indicazioni dello stesso Fea che aveva diretto gli scavi voluti da Pio VII negli anni precedenti (C. Fea, Relazione di un 1992, pp. 215-226; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 393; L. Servolini, Diz. illustrato degli incisori italiani, ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] del castello delle Camminate, già dei Malatesta e donato da Pio II ai Fanesi a condizione che, dopo essere stato distrutto, lat. 3324). Si tratta di un codice del secolo XI-XII, contenente le opere di Cesare, ed appare interessantissima un ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] moglie, Vincenzo, era priore generale dei domenicani. Pio V, che non solo ne apprezzava le notevoli virtù di un vero nobile". L'Amore Giustiniani del Caravaggio, in Palatino, XI (1967), pp. 13-20; G. Felloni, Gli investimenti finanziari genovesi in ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] Orationes politicae et ecclesiasticae di E.S. Piccolomini, papa Pio II, editi a Lucca nel 1755-57.
Il 10 ", in Atti dell'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, s. 2, XI (1960), pp. 77-87; Mostra delle opere a stampa e degli autografi di ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] IV, a cura di E. Langlois, Paris 1886, pp. 237, 803; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, XI, Napoli 1958, p. 91; Le carte di S. Liberatore alla Maiella conservate nell'Archivio di Montecassino, a cura di M. Dell'Omo ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] e Riolo e assediò la stessa Imola: Pio II, cui serviva avere mano libera in M.N. Covini, ibid. 2000, nn. 49, 76, 81 s., 86, 94, 96, 193bis, 280, 302-304; XI, a cura di M. Simonetta, ibid. 2001, n. 123; XII, a cura di G. Battioni, ibid. 2002, ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] significato politico in coincidenza con i tentativi di papa Innocenzo XI, fin dal tempo della sua elezione, nel 1676, di rappresentano Il doge che tiene consiglio per debellare i Turchi, Pio V che affida il comando della flotta a Marcantonio II, ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] carattere socialmente cosmopolitico impresso alla Roma di Pio VII dal cardinale Consalvi; e in Roma esempio, "essere" l'Avellino "uno de' più dotti uomini della dottissima Napoli" (Ant., XI, [1830], n. 118, p. 122), e la "dottissima Napoli" era, per ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...