Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] Vaticano, dove fu l’archiatra di Leone XIII e di Pio X. Profondo umanista, cultore appassionato del pensiero latino, un mese perniciosa con localizzazione gastro-intestinale, «Atti dell’XI Congresso internazionale di medicina», Sezione di patologia ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] testimonianza di David de' Pomis, De medico hebraeo, Venetiis 1588, Sectio XI, 71, che annovera il nome del D. tra quelli di altri 99, 105, 1401 143 s.; M. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio, Città del Vaticano 1938, pp. 34-38;C. Roth, The Jewish ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] di Gaston Paris e Le fonti dell'Orlando Furioso di Pio Rajna, ma notevole per la conoscenza diretta di poemi mem. d. R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, n. s., XI-VIII (1931-32), pp. 457 ss.; Id., in Archivum Latinit. Medii Aevi, ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] e dei suoi prosecutori posti all'Indice da Pio IV. Egli afferma di aver soltanto consultato il 227; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma 1925-29, IX, p. 194; XI, pp. 645, 685, 701; P. Paschini, Letterati ed Indicenella Controriforma, in Arch. della ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] , 1824, p. 108). Quando nel 1802 Pio VII nominò il Canova ispettore generale delle Belle arti 195, 286 s., 316; F. Noack, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon..., XI, Leipzig 1915, p. 49; A. Segarizzi, La Bibl. Querini Stampalia nel sessennio 1910 ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] pubblicato in questo stesso anno sotto il pontificato di Pio IV si apprende che era lettore di medicina Lazzari-G. Colucci, Mem. d'uomini illustri del Piceno, Fermo 1789-92, XI, f. 27r; F. Vecchiettì-T. Moro, Biblioteca picena, Osimo 1790-1796, ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 1883, p. 214; F. Gaeta, Il primo libro dei "Commentari" di Pio II, L'Aquila 1966, pp. 68-77; Lorenzo de' Medici, Lettere, I di Civita Lavinia, ibid., XXXII (1909), pp. 261 n. VII, 267 n. XI; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1908, pp. 689, 770 ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] che lo avevano ricevuto e fosse invece devoluto per un pio uso; inoltre privava della facoltà di voto tutti coloro che e Giovanni II, del VI secolo, in De cultu mariano saec. VI-XI, III, Roma 1972, pp. 17-34.
M. Simonetti, La politica religiosa ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] cosiddetto Hludowicianum - tramandato in copie della fine dell'XI secolo e del XII secolo la cui autenticità è fosse stato proprio il papa. Per chiarire l'accaduto Ludovico il Pio decise di inviare a Roma Adalongo, abate del monastero di St. ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] 61-72 passim).
Qui, nel gennaio 1460, fu ospitato il papa Pio II, già a Mantova per il concilio dell'anno precedente; nei da Padova..., Milano 1988, p. 143 n. 195; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp. 244 s.; Enc. Ital., XIV, pp. 783 s. ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...