Città capoluogo di provincia nella Calabria. È posta a circa 9 km. di distanza in linea d'aria dal Mare Ionio, su di una grande rupe che due profonde e strette valli di erosione (percorse da due esigui [...] e ha un'università pontificia di studî teologici intitolata a Pio X. Assai inferiore è la sua importanza economica, non città, di origine bizantina, ebbe fama fin dal sec. XI per l'industria dei tessuti di seta introdottavi direttamente da orientali ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] o ippodromo, sulla spina del quale sorgeva l'obelisco che Pio VII portò ad ornamento del Pincio. Degli altri giardini poche l'altissimo campanile costruito intorno al 1377 (sotto Gregorio XI), il portico di facciata, precedente all'attuale, eretto ...
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. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] (anno 1089) quasi completamente inedita. Al principio del sec. XI il Polycarpus del Cardinale Gregorio, in otto libri.
In Germania: sono in maggior numero. Con l'istituzione fatta da Pio X, del Commentarium officiale Apostolicae Sedis, nel quale ...
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WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] fu soprattutto sotto i Carolingi, specie Carlomagno e Lodovico il Pio che Worms divenne una sede prediletta dei re franchi, e scuola annessa alla cattedrale gli deve la sua fioritura del sec. XI ed è divenuta celebre per il suo Decretum, una grande ...
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. Col titolo di canzoni di gesta (chansons de geste) si designano da ottanta a novanta poemi francesi medievali eroici, che costituiscono, nel loro complesso, ciò che comunemente si dice epopea nazionale [...] che sarebbero stati il nucleo fondamentale delle canzoni. Pio Rajna, accogliendo questa ipotesi, e ricercando le , che non paiono risalire, nella forma a noi conosciuta, oltre il sec. XI. Se ha a ragione il Bédier, la forma a noi conosciuta è quella ...
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. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] Impero, l'ospizio, rimasto vuoto, fu concesso da Clemente XI (1705) ad un beneficiario della basilica di S. Pietro Jean Baurel. Riformato nel 1630, fu soppresso e incorporato da Pio VI (1778) nell'Ordine di Malta. Una seconda congregazione di ...
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Libro dell'Antico Testamento, così chiamato dai Latini fin dal sec. III, ma dai Greci e dagli Ebrei più rettamente detto Sapienza (o Sentenze) di Gesù figliuolo di Sirac o semplicemente Sirac, uno di quelli [...] . Nella patetica preghiera XXXVI,1-19 il pio autore supplica per il suo popolo gemente sotto 17-24), dei ricchi (X, 25-XI, 8). Moderazione e fiducia in Dio (XI, 10-28). Circospezione con varî generi di persone (XI, 29-XIII, 23). Uso delle ricchezze ...
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LOTTO (dal fr. lot, che a sua volta deriva dal franco lot "parte toccata in sorte"; ted. Los)
Albino Uggè
Il lotto consiste in un giuoco di sorte nel quale la vincita si fa dipendere dalla comparsa di [...] pontefici (Alessandro VII, 1660; Innocenzo XII, 1696; Clemente XI, 1702 e 1704; e, particolarmente, Benedetto XII, 1727) sua disposizione per opere pie, per aiuto delle missioni, ecc. Pio VI, nel 1785, assegnò i proventi del lotto alle opere di ...
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. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] presso Roma per farvi la sua professione monastica. Un breve di Pio IV del 18 gennaio 1561 è la vera carta di fondazione che, nel 1709, il generale Pietro Menniti implorò invano da Clemente XI il transito in massa di tutti i monasteri rimasti più o ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] dall'eresia, questa si diffuse invece largamente in tutta la Francia meridionale dalle Alpi ai Pirenei, sino dal sec. XI. Ai gruppi francesi fanno riscontro, nello stesso torno di tempo, quelli italiani (catari di Bagnolo e di Concorrezzo, patarini ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...