Giovanni Vincenzo Ganganelli nacque il 30 ottobre 1705 in Sant'Arcangelo presso Rimini, da un medico di villaggio. Nel 1723 eutrava in un convento di francescani scalzi di Rimini; e il 17 maggio dello [...] di Clemente XIV, insieme con quello di Pio VI, è legato al Museo Pio Clementino, che egli fondò incaricando il Winckelmann gesuiti, Roma 1886; G. Hergenröther, St. univ. della Chiesa, VII, Firenze 1911; B. Duhr, Jesuiten-Fabeln, Friburgo in B. 1899 ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo
Guido Calogero
Barnabita, nato a Samoens (Savoia) nel 1718, morto a Roma nel 1802. Dopo avere studiato coi barnabiti di Thonon e di Annecy, entrò nell'ordine e compì gli [...] Monseigneur le Prince de Piémont). Nel 1787 fu creato cardinale da Pio VI.
Come pedagogista, è il più notevole tra i barnabiti : Lantrua, La filos. teor. di G. S. G., in Cultura filosofica, VII, p. 474 segg.; A. Carlini, La filos. di G. Locke, II, ...
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Pittore, nato a Lucca circa il 1765, morto a Roma nel 1821. Operò a Firenze, poi a Roma, dove insieme col concittadino Bernardino Nocchi dipinse nella Galleria degli arazzi e nella Libreria vaticana durante [...] il pontificato di Pio VI. Presentato dal Canova alla contessa Valeria Tarnowska, ne ottenne la protezione, e nel 1804 la seguì in , XII, Lipsia 1916; C. Gamba, D. D. F., in Il ritratto italiano, ecc., Bergamo (1927), pp. 237, 238, tavole VI e VII. ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] del Risorgimento, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), VII, L'Ottocento, Milano 1969, pp. 333-364; A nel giudizio della critica, ibid., LXV (1971), pp. 167-186; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, pp. 64-70, 180-189 e passim; C. ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il suo provicario generale monsignor C. Laurenzi. Il 4 giugno 1877 Pio IX lo autorizzò a risiedere in Roma e il 21 settembre lo e incompatibile colla libertà dell'apostolico officio" (Acta, VII, p. 141).
Le speranze che maturarono negli ambienti ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] , Leggi, atti, proclami ed altri documenti della Repubblica Napoletana, I-IV, Cava de’ Tirreni 2000, ad ind.; P. Boutry, PioVII, in Enciclopedia dei papi, III, Roma 2000, p. 515; D. Marinelli, I Giornali, in M. Battaglini, La Repubblica Napoletana ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...]
Nel settembre 1814, a poco più di un mese dalla promulgazione della bolla Sollecitudo omnium ecclesiarum, con cui PioVII aveva decretato la ricostituzione della Compagnia di Gesù, Taparelli decise di farsi gesuita. Nel mese di novembre dello stesso ...
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MONTANARI, Leonida
Fabio Zavalloni
– Primo di sette figli, nacque a Cesena il 26 apr. 1800 da Domenico Atanasio, mercante, e da Delmira Galli. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il M. [...] , prima di aver completato il corso di laurea. Grazie all’interessamento del principe S. Chiaramonti (congiunto del pontefice PioVII), il M. ebbe modo di proseguire gli studi a Roma, frequentando la locale università e compiendo il tirocinio presso ...
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Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] abile diplomatico
Dopo la caduta di Napoleone, nel 1815 le potenze europee si riuniscono a Vienna. Il papa allora regnante, PioVII, invia Canova con il compito di recuperare le tante opere d'arte che Napoleone aveva portato via dall'Italia durante l ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] nell'Europa orientale. 5. Lo slancio sotto il pontificato di Pio XII: a) l'Europa democratico-cristiana del secondo dopoguerra; b vescovo, particolarmente il cardinale Chiaramonti, il futuro PioVII (J. Leflon, Pie VII, Paris 1958, pp. 414-451) - ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...