PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] cardinale arcivescovo di Milano nel 1921 e nel 1922 papa Pio XI. Nel 1909 divenne socio corrispondente del Reale istituto lombardo di Benito Mussolini alla Camera dopo il delitto Matteotti, vi rimase fino al 1926. Virò personalmente – con non lievi ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] un ritorno definitivo in patria. Certo, alla corte ungherese vi era un ambiente meno favorevole alla sua persona: da città e i potenti signori del contado, gli stessi - Torelli, Pio, Sanseverino, Pallavicini, Lupi - che in città alimentavano le lotte ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] nel 1469 accusato da un nipote di Borso, Giovanni Lodovico Pio (che pochi mesi dopo fu decapitato per aver congiurato contro Ferrara 1972, pp. 105-107; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VI, Venezia 1795, pp. 27 s.; L. Ughi, Dizion. stor. degli ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] ostili al Consiglio dei dieci e alla zonta in quanto vi vedevano uno strumento di politica oligarchica, il Consiglio vide Federico Contarino procuratore di San Marco, gentilhuomo honorato, molto pio et di buona vita, il quale è sempre favorevole ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] Grotta nella diocesi di Teano e di S. Maria de Episcopo di Capua.
Nel burrascoso periodo seguito alle morti di Enrico VI e di Costanza, il L. si avvicinò alle posizioni del cancelliere Gualtieri di Pagliara e del pontefice Innocenzo III, tutore del ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] 1970, ad ind.; C. Cavour, Epistolario, V, Firenze 1980, ad ind.; VI, Firenze 1982, ad ind.; VII, Firenze 1982, ad ind.; C. d’Azeglio (1848-1850), Roma 1964, pp. 65 s., 214 s.; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, ad ind.; R. Romeo, Cavour e il ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] (1549), entrò all'inizio del 1550, divenendone capo. Vi ritornò come aggiunto alla fine dell'anno, per passare consigliere nello Stato veneto della bolla In coena Domini di papa Pio V. Il L., pur manifestando in privato comprensione per ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] era ben nota al governatore dello Stato di Milano che vi mandò un presidio spagnolo. Il B., sospetto alle autorità elevato di lì a poco al cardinalato, per espresso desiderio di Pio IV che nutriva le più sconfinate ambizioni per l'avvenire di questi ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] tra i principali suoi accompagnatori.
Tornato a Ferrara, il C. vi morì il 4 febbraio 1488. Il giorno seguente, con un solenne suo rifatta in volgare la sua narrazione della congiura dei Pio (1469).Poesie latine gli dedicarono Battista Guarino, Giano ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] giovanili il C. fu estraneo alla vita pubblica, egli vi si dedicò con notevole impegno nella maturità: fu nella sposato a Torino il 10 maggio 1862 Luisa, figlia del conte Pio Vitale; ebbe quattro figli: Virginia, Paolina Pia, Clotilde Luisa, Amedeo ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...