MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] ad ind.; G. Soranzo, La cessione di Cervia e delle sue saline a Venezia nel 1463, in La Romagna, VI (1909), pp. 201-219; Id., Pio II e la politica italiana nella lotta contro i Malatesti (1457-1463), Padova 1911; G. Franceschini, Violante Montefeltro ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] sarzanesi) e ottenne, dietro richiesta al nuovo papa Pio II, dispensa ecclesiastica per esercitare la carica.
Il F di una lega contro il Turco, a cura di G. Grasso, in Giorn. ligustico, VI (1879), pp. 321-494; M. Sanuto, I diarii, I, Venezia 1879, p ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] magistrato migliore di lui, "più religioso, più zelante, più pio ... ; che sia stato più provido, più risoluto, più prudente di , egli faceva testamento, nella sua casa di S. Vio: vi moriva il 26 ott. 1621, assistito dal dottor Santorio Santorio, ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] Marche e dell'Umbria, un viaggio d'omaggio a Roma presso Pio IX, per portare alla S. Sede, a nome dei cattolici del Parlamento subalpino. Camera dei deputati (legislature I-III, V-VI), ad Indices;C. Benso di Cavour, Discorsi parlamentari (1848 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] guidate da Ariovisto giunsero sull’alto Reno; una parte di esse vi si stabilì, una parte (Suebi del Neckar, Vangiorli, Tribochi, Catti (83-89) portarono alla creazione, sotto Antonino Pio (metà II sec.), del limes germanico settentrionale e all ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] D. cfr. Arch. di Stato diVenezia,M. Barbaro, Arbori de' patritii..., VI, pp. 192 s., 195,197, 201, 204;Ibid., Avogaria di Comun. ., 14, 30; P. Paschini, Venezia el'inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 74 s., 77, 84-87, 91, 102 ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] papale e a Firenze. Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovo di Sessa Aurunca, partecipò episcopale, né fece valere lì alcun diritto di sovranità, ma vi rinunciò nel dicembre 1485, con l'assicurazione di una pensione annua ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...]
Il 30 marzo 1463 i Senesi raccomandarono al pontefice Pio II il G., che cominciò a servire la Chiesa fino al settembre 1485 a tenere lontano da Città di Castello Niccolò Vitelli, che vi morì il 6 genn. 1486.
Il G. non gli sopravvisse di molto. Fu ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] missione diplomatica nei Ducati di Ferrara e Urbino.
Nel 1570 papa Pio V aveva concesso a Cosimo I de' Medici il titolo di servire a corte, dove fu tra i cortigiani protagonisti delle feste che vi si svolgevano. È il caso, fra gli altri, di quelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] contributo dei popoli barbari alla costruzione del regno d’Italia. Non vi è in Sigonio l’idea che le invasioni segnarono l’inizio confermata dagli imperatori Franchi come Carlo Magno e Ludovico il Pio, o tedeschi, come Ottone I, la sottomissione, al ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...