L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] su vari temi, l'accento apologetico e sicuro con cui per esempio si chiude l'ultimo volume (su PioVI). Non dimentichiamo però che allora quei volumi rappresentarono un salto dialettico rispetto alla storiografia precedente, largamente apologetica ed ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] martirio è meglio che rimanga, altrimenti parta». Egli ricordò inoltre, a proposito degli episodi di fuga dei papi PioVI, Pio VII e Pio IX, più volte menzionati dai sostenitori dell’ipotesi di partenza del papa, che tali pontefici «non son partiti ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Rivoluzione francese, quello che vivono i papi PioVI e Pio VII. Con Pio IX, tuttavia, la devozione al papa era stata portata nella chiesa di S. Ignazio, e davanti a essa Pio XII s’inginocchiò in atto di ringraziamento dopo la liberazione del 4 giugno ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] sulle ‘persecuzioni’ subite da due pontefici durante il periodo bonapartista. Il compatimento suscitato dall’esilio di PioVI e dalla prigionia di Pio VII si traduceva in un’adesione incondizionata alla figura di chi era ritenuto successore di Pietro ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] albanese per la Sicilia con la bolla Commissa Nobis di PioVI. Queste realtà vennero tutte a inserirsi nel nuovo Stato le Chiese cattoliche di rito orientale17. Nel 1928 papa Pio XI emanò l’enciclica Rerum Orientalium che promuoveva lo studio ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] scisma e quindi si avvertisse l'esigenza di risolvere con un compromesso almeno la questione della nomina dei vescovi. Da parte di PioVI e del B. si accolse quindi di buon grado l'invito e si inviò a Napoli come negoziatore monsignor Lorenzo Caleppi ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] il F. è sempre stato uomo di studio e non di milizia.
Neppure il delinearsi negli anni Ottanta del riformismo di PioVI o il piano economico del Boncompagni ora cardinale, che pure riprendeva sistematicamente la progettazione del Grassi e sua e che ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] , e ilveneziano Antonio Zatta gli stampò a Venezia fra il 1801 e il 1802 quattro tomi di una nota Storia di PioVI Pontefice Ottimo Massimo (che fu ancora ristampata a Venezia nel 1841), piatte compilazioni come sempre infarcite di documenti e di ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] Ludovico Manin; appena ritornato da Roma, poi, si fece costruire un'elegante villa a Mestre, dove nel 1782 avrebbe ospitato PioVI in procinto di recarsi a Vienna, e pari riguardo dimostrò nel 1775, in occasione della visita a Venezia dell'imperatore ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] Essa è ora nella rotonda del Museo Pio-Clementino, dove fu fatta trasportare da PioVI nel 1792.
Fin dal 1535 il 1932, pp. XXIII, 189; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, 2, VI, Roma 1956-1963, ad Indices; R. Gnoli, MarmoraRomana, Roma 1971, pp. 105, ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...