FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] e poi anche superiore. Tra il 1915 e il 1918 vi fu anche l'esperienza militare, vissuta non come cappellano al B. Gariglio, Chiesa e società industriale: il caso di Torino, in Le chiese di Pio XII, a cura di A. Riccardi, Roma 1986, pp. 161-190; R. ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] un male denominato syncoposis e si affidarono, su consiglio di un pio eremita, alla protezione di G. di cui erano già noti 1902, pp. 507 s.; Enciclopedia cattolica, VI, col. 89; Bibliotheca sanctorum, VI, pp. 197-199; Bibliotheca hagiografica Latina…, ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] in esecuzione della bolla In coena Domnini di Pio V, impedì l'esazione delle gabelle imposte alla Il Concilio di Trento, II (1943), 2, pp. 210-224 passim; I Domenicani alla VI sessione, ibid., III (1944), 1, pp. 47-57 passim. Brevissimi accenni in L. ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] poi legittimato dal padre prima del 1470, "per bolle di papa Pio" (Catasto, 913, c. 810), insieme con la sorella Margherita. si ricava da alcuni riferimenti contenuti nel testo: nella parte VI F. riferisce di aver scritto un commento in latino al ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] Falconi, la nomina del G. rispondeva al tentativo, operato da Pio XII con la riforma degli statuti, di controllare meglio l' in Rivista diocesana novarese, suppl. al n. 87, marzo 1963 (vi si veda ancora il necr. Ricordo di mons. G. G.); la ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] scuola di Martino non era probabilmente estranea la fama di cui il pio eremita godeva anche fuori dell'ambiente locale, se è vera la notizia di membri, secondo la testimonianza di Pier Damiani che vi soggiornò per circa due anni. Forte del suo ruolo ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] il dogma dell'infallibilità. In ogni caso, con Leone XIII, succeduto a Pio IX nel 1878, era iniziata un'altra era, soprattutto sotto il profilo fu assegnata la sede di Madrid: il F. vi giunse il 23 dic. 1896 e vi rimase fino al 5 dic. 1899, e, sebbene ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] in novembre.
I. non divenne ufficialmente confessore del pio imperatore, ma consigliò il sovrano e l'imperatrice, Eleonora Nel marzo 1687, su incarico dell'imperatore, si recò a Roma. Vi trascorse la settimana santa e la Pasqua; il lunedì di Pasqua, ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] volta, priore del convento di S. Maria Novella. In quella veste ospitò Pio II di passaggio a Firenze per Mantova e accompagnò il generale dell'Ordine vita politica. Il 7 nov. 1496 Alessandro VI aveva ordinato la riunione di vari conventi domenicani ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] fece ingresso il 6 dicembre. Fu poi creato cardinale da Paolo VI nel concistoro del 5 marzo 1973 con il titolo di Santa omicidi nella sola Palermo) vi fu prima l’assassinio del segretario regionale del Partito comunista italiano Pio La Torre e poi ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...