PAPATO (XXVI, p. 249)
Mario BENDISCIOLI
La Santa Sede ha ufficialmente accolto la revisione della cronotassi tradizionale dei pontefici di S. Paolo fuori le mura; essa è stata elaborata da mons. Angelo [...] S. Telesforo, Greco (125-136). S. Igino, Greco (136-140). S. Pio I, di Aquileia (140-155). S. Aniceto, Siro (155-166). S. Benedetto IX (per la seconda volta) (10.IV.1045-1.V.1045). Gregorio VI (5.V.1045.20.XII.1046). Clemente II (25.XII.1046-9.X.1047 ...
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L'attività concordataria della Santa Sede ebbe successivamente al concordato del 1929 con l'Italia (v. laterano, XX, p. 570) un notevole sviluppo. Si possono noverare così, oltre ad accordi parziali su [...] rinvii o richiami espliciti, e, anche dove questi non vi siano, tale diritto è da considerarsi come presupposto necessario , Roma 1934; J. M. Restrepo, Concordata regnante SS. Domino Pio PP. XI inita latine et gallice reddita et notis illustrata, ivi ...
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VILFRIDO, santo
Pio Paschini
, Vescovo, nato verso il 634 nel regno anglosassone di Northumbria e morto il 3 ottobre 709. Dal padre fu inviato alla corte del re Oswy dove entrò nelle grazie della regina [...] Eanfleed. Questa lo inviò nel celebre monastero scotto di Lindisfarne; aveva quattordici anni ma non vi volle ricevere la tonsura. Passò quindi nel regno di Kent e dopo un anno, nel 653, lasciò l'Inghilterra con Benedetto Biscop e giunse a Roma dove ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] morì a Roma il 29 aprile 1380 e fu canonizzata da Pio II il 29 giugno 1461.Una prima nota distintiva della più 'aveva poi seguita a Roma, quando C. era stata chiamata da Urbano VI per fronteggiare l'insorgere dello scisma (1378) e qui fu presente al ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] tormentava, fece il suo ingresso in Bologna; il 13 dicembre vi giunse Carlo V.
Numerose erano le questioni aperte. Se a Carlo M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontif. da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Ind.; M. M. Bullard, Filippo Strozzi and ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] tra il sovrano e Margherita di Valois. A missione iniziata, Pio V decise poi di inviare il Bonelli anche in Francia allo Standen in 1603, II-IV, in Recusant History, V (1959-60), pp. 185 ss.; VI (1961-62), pp. 163 ss.; VII (1963-64), pp. 52 ss.; A. J ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] M. Caravale-A. Caracciolo. Lo Stato Pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Indicem; Storia della Chiesa, a cura di Cina e la questione dei riti: Sinica Franciscana, V, Roma 1954, ad Indicem; VI, 1, 2, ibid. 1961, ad Ind.; VIII, 1-2, ibid. ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] regia. Nei documenti l'eremita è qualificato come pio, onesto e in grande favore presso il re. in Boll. della Soc. di storia patria A. L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudizio di Francesco Petrarca sulla rinuncia ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] perciò, non è possibile farci un'idea precisa del suo contenuto. Fozio vi vide una profferta di amicizia e di solidarietà, come tale molto gradita , non mancava di sconcertare un lettore pio, per l'uso e l'abuso, che vi si fa (e che il Lapôtre mette ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] (confronta in Lettres du cardinai Mazarin..., a cura di A. Chéruel, VI, Paris 1890, pp. 343-352: "...per l'impiego che ha havuto scelta tra i manoscritti senesi delle biblioteche di Pio II e Pio III Piccolomini, si procurò codici dalle biblioteche di ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...