GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] cui Alessandro Riccardi, Niccolò Forlosia e il medico e bibliotecario di corte Pio Niccolò Garelli, che portò una copia dell'Istoria all'imperatore Carlo VI. Nel frattempo, venuto a conoscenza della scomunica lanciatagli dalla curia arcivescovile di ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] guerriero con l'elmo, opera di Kleoitas, figlio di Aristokles (Paus., 1, 24, 3; vi, 20, 14). E in bronzo v'erano, di Mirone, il Perseo (Paus., 1, 23 con dedica dell'agoranomo Erode Attico all'imperatore Antonino Pio (᾿Αρχ. δελτ., 1888, p. 188 s.).
A ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] l'alta torre medievale detta di Bovo d'Antona. E vi si parla "schiavo", vi si veste "all'usanza dalmatina", "all'usanza schiava". come comparsa. Se s'adotta il criterio a dir del quale pio è colui che prova di continuo la presenza di Dio, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ciò la prudenza di Filippo II, il qual con Pio V già mai volse contender (85).
Suggerimenti dai quali storia di questo periodo, cf. Id., Venezia dal Rinascimento all'Età barocca, nel vol. VI di questa Storia di Venezia, pp. 12-16, 34-36, 52-54, 58, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] in Udine", ser. II, 9, 1891, pp. 1-20.
241. Francesco Novello vi rinunziò nel 1398, sì che ne furono reinvestiti Enrico e Giovanni Maina.rdo di Gorizia (Pio Paschini, Il patriarca Antonio Caetani [1395-1402>, "Memorie Storiche Forogiuliesi", 27-29 ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] no ti tocca il danno!' Poi prende il denaro. È un uomo pio ed ha ancora coscienza; altrimenti sarebbe molto più ricco" (60). Uomo Gritti non è che un riassunto del paragrafo che Gaetano Cozzi vi dedica nel libro ora citato, pp. 293-318.
20. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] esemplo della vita di Cristo, la ridussono nella mente degli uomini, che già vi era spenta; e furono sì potenti gli ordini loro nuovi che ei sono redazione della bolla In Coena Domini pubblicata da Pio V nel 156875. E questa situazione si protrasse ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Univ. di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, pp. 114 s.; R. Abbondanza, Bartolini, Pio Antonio, in Diz. biogr. degli Italiani, VI, Roma 1964, p. 625; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 339-341 ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] in favore della quale aveva iniziato a costruire un pio loco (104). Originario della città umbra aveva e parrocchie in Italia nel basso Medio Evo (sec. XIII-XV). Atti del VI Convegno di storia della Chiesa in Italia (Firenze, 21-25 sett. 1981), ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] garanzia di indipendenza; rinunziate ad esso, e noi vi daremo quella libertà che invano avete chiesta da tre secoli Ricordi ai suoi amici, Ave, Roma 1977.
R. Aubert, Il pontificato di Pio IX, in Storia della Chiesa, iniziata da A. Fliche e V. Martin ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...