Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] collocare nel presbiterio. Nel 1029, il re Roberto il Pio avrebbe poi assunto la cattedrale di Clermont come modello per città di Aigueperse, vicina al loro castello; Luigi I di Borbone vi costruì una sainte chapelle (1474) in cui si fece seppellire. ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] palatina attiva presso la corte di Ludovico il Pio. Sul piano stilistico l'Agrimensore Palatino rappresenta Onciale Romana. Origini, sviluppo e diffusione di una stilizzazione grafica altomedievale (sec. VI-IX), ivi, 12, 1971, pp. 75-132.
G. Cavallo, ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] un'opera meritoria per il pio musulmano che la costruiva. L'acqua, infatti, in quanto generatrice della vita (Corano VI, 99; X, 25; Genova 1990; A. Samb, s.v. Masdjid, in Enc. Islam2, VI, 1991, pp. 629-695: 652-654; E. Galdieri, Acqua voce dell ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Milano 1885, p. 221); nel 1798 egli venne nominato coaniministratore della Fabbrica del duomo ma non accettò la carica (Annali, VI, pp. 245, 246).
Nel 1792, per l'opera Delle antichità longobardico-milanesi (I, pp. 151 s.) di A. Fumagalli, il C. fece ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] (Missirini, 1824, p. 108). Quando nel 1802 Pio VII nominò il Canova ispettore generale delle Belle arti in romana di S. Luca, Roma 1812, p. 28; G. A. Guattani, Mem. enciclopediche, VI, Roma 1817, pp. 38, 144; VII, ibid. 1819, p. 36; L. Cicognara, ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] di Francia. Partito da Roma il 16 sett. 1451 (vi farà ritorno solo il 13 genn. 1453), si fermò . Cugnonì, Roma 1883, p. 214; F. Gaeta, Il primo libro dei "Commentari" di Pio II, L'Aquila 1966, pp. 68-77; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, (1460-1474 ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] pp. 61-72 passim).
Qui, nel gennaio 1460, fu ospitato il papa Pio II, già a Mantova per il concilio dell'anno precedente; nei Commentari ( rapporto con la Toscana e con il Veneto, Atti del VI Congr. internaz. di studi sul Rinascimento (1961), Firenze ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] duomo di Siena in qualità di garzone; vi figura regolarmente negli anni su'ecessivi sino a , Il duomo di Siena, II, Siena 1939, ad Indicem; E. Carli, Pienza la città di Pio II, Roma 1966, pp. 59 s.; B. Mantura, Contributo ad A. F., in Commentari, XIX ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] un altro documento della miglior vena del C., che vi esibisce un impeto luministico neoguercinesco e passaggi di brillante vite degli scultori A. Algardi, G. Mazza, A. G. Piò e dell'architetto Carlo Francesco Dotti.
Altri scritti del C.: Descrizione ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] i disordini politici che caratterizzarono la fine del regno di Ludovico il Pio e una parte di quello di suo figlio Carlo il Calvo (843 tra la fine del sec. 13° e la metà del successivo: vi compare il re seduto in trono o in piedi, talvolta armato; S ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...